Shakhtar Donetsk-Roma: i giallorossi a caccia del successo
Dopo la sconfitta della Roma per 2-3 contro lo Shaktar nella gara d’andata, i giallorossi di Montella cercano l’impresa per ribaltare il risultato e ottenere il lasciapassare in Champions League. Sarà sicuramente arduo espugnare il Donbass Arena di Donetsk, lo stadio dello Shaktar, inaugurato nel 2009 e dove la squadra di Lucescu non ha ancora mai perso, vincendo tra l’altro le ultime 18 gare casalinghe.
Il neo allenatore Montella è, però, fiducioso in vista della sua ‘prima’ europea da allenatore, già decisiva per le sorti del passaggio del turno: “Sono molto ottimista, la squadra sta crescendo, sarà una partita difficile perché giochiamo contro una squadra valida. Siamo qui per giocarci le nostre chance. Lo spirito deve essere quello degli ultimo 15′ di Lecce, ci vorrà massima attenzione fino alla fine. La squadra sta crescendo, come valore assoluto è superiore agli avversari ma ci tocca un'impresa, dobbiamo dare tutti il massimo".
Il mister giallorosso, nel consueto allenamento pre-partita, ha provato a mischiare le carte: si partirà con il 4-2-3-1 di ‘spallettiana’ memoria, che potrebbe trasformarsi, a gara in corso, in un più equilibrato 4-4-2. In conferenza, il tecnico non ha svelato la formazione titolare ma, con tutta probabilità, si affiderà a Pizarro e De Rossi per fermare gli spunti offensivi dei temibili calciatori avversari, e per innescare l’attacco guidato da Totti, al rientro dopo la panchina di venerdì scorso a Lecce. Proprio il capitano giallorosso incita i suoi compagni: “Sarà una gara difficile, dobbiamo fare la partita, cercheremo di affrontarla nel modo migliore. Ce la metteremo tutta".
Per il resto, la formazione dovrebbe essere: Doni tra i pali, Mexes e Juan centrali difensivi con Riise e Burdisso sugli out esterni, De Rossi e Pizarro in mezzo, Taddei, Perrotta e Vucinic dietro l'unica punta Francesco Totti.
