Sesso, social e selfie: le 3 ‘s’ di Löw nelle regole della Germania mondiale
I ragazzi conoscono bene le nostre indicazioni di comportamento. Sanno quali sono le nostre ambizioni e quali i nostri compiti. Da solo nessuno può diventare campione del mondo, siamo tutti pezzi di un puzzle.
Joachim Löw ha fiducia nei suoi ragazzi ma per le prossime settimane sono state stabilite delle regole: la Germania, campione del mondo in carica, si sta preparando al Mondiale di Russia con l'obiettivo di ripetersi e per difendere il titolo e il commissario tecnico ha fatto capire su come le cose debbano andare sia nel ritiro di Appiano in corso che durante il torneo.
La prima riguarda il rispetto perché Low pretende che nessuno anteponga i propri interessi personali a quelli della squadra. Al Mondiale 2014 Miroslav Klose aveva l'obiettivo di battere il record di goal di Ronaldo ma cominciò il torneo da panchinaro e pian piano riuscì a prendere il posto di Mario Götze: il bilancio finale parla de record raggiunto dell'ex attaccante della Lazio e della rete decisiva del trequartista del Borussia Dortmund in finale contro l'Argentina. Sami Khedira nell'ultimo atto della Coppa del Mondo 2014 si chiamò fuori a causa di un problema fisico perché sapeva di non poter dare il 100%. Una mentalità da vincenti. Il ct tedesco ha dichiarato: "Ognuno deve essere consapevole del proprio ruolo all'interno della squadra. L'ego personale deve essere placato".
La seconda riguarda le foto e i social: dopo il caso che ha coinvolto Mesut Özil e Ilkay Gündogan, fotografati a un incontro con il presidente turco Erdogan, è richiesta una grande attenzione sui social network e sono vietate foto dall'albergo e dallo spogliatoio. Chiaramente non sono ammesse talpe all'interno del gruppo: se dovessero uscire notizie riservate i giocatori interessati rischierebbero l'esclusione.
Infine, durante il ritiro di Appiano i giocatori possono, dopo aver ottenuto il permesso dei dirigenti, incontrare mogli, fidanzate e figli ma in Russia non ci saranno. Niente sesso per i calciatori tedeschi mentre non è vietato bere un boccale di birra o un bicchiere di vino prima di andare a dormire. Regole che mettono dei paletti importanti per i prossimi giorni e fanno capire come la nazionale tedesca tenga fare belle figura al Mondiale e a ripetere il cammino fatto in Brasile quattro anni fa.