Sesso libero, camere singole: così il Brasile al Mondiale
Camere singole e sesso libero. Felipe Scolari non recita il ruolo del sergente di ferro: il ritiro di Teresopolis dove alloggerà il Brasile in occasione del prossimo Mondiale (calcio d'inizio il 12 giugno) non sarà una caserma. Non teme distrazioni ma ha una sola raccomandazione: niente posizioni ardite, niente sperimentazioni pericolose… meglio rapporti più equilibrati. "Se si tratta di sesso normale – racconta la stampa sudamericana – va bene. Ma ci sono certe forme, certe maniere, persone che fanno delle acrobazie, e questo non va bene!". Tra il serio e il faceto, il ct della Seleçao ha lasciato filtrare il messaggio ma diventa molto serio quando gli chiedono di Neymar e delle critiche – durissime – che in Spagna gli hanno rivolto. Del resto, se giochi accanto a Messi è come mettere un secondo gallo nel pollaio… Scolari ha una spiegazione anche per questo: "Neymar è stato decisivo contro il Real Madrid e l'Espanyol. Il gol all'Atletico Madrid in Champions è stato il suo eppure subisce attacchi. Credo che lo facciano perché qualcuno non vuol che brilli durante il Mondiale".