Serie D, Alberto Gilardino: il ‘violinista’ debutterà da allenatore
Il violinista proverà per la prima volta un nuovo spartito con cui deliziare i suoi nuovi tifosi: Alberto Gilardino ha appeso le classiche scarpette al chiodo la scorsa estate e adesso si appresta a vestire ufficialmente i suoi nuovi panni professionali, da allenatore. Lo farà in Serie D, con la società del Rezzato, club in cui era entrato ad inizio stagione con il ruolo di direttore tecnico.

Tredici anni dopo la Coppa dl Mondo alzata a Berlino con la maglia e i colori della Nazionale azzurra, il ‘Gila' prova a riprendersi il calcio, passione e lavoro che ne ha segnato la carriera e la vita. Lui che nato nell'anno del Mondiale spagnolo di Bearzot (1982) quella Coppa la alzò di diritto nel 2006 in Germania, ha ancora da chiedere moltissimo al mondo del pallone. Lo farà nelle vesti di tecnico, bruciando le tappe, lanciandosi subito nella classica gavetta delle serie minori, dilettantistiche, per formare eventualmente quella che dovrà essere la sua futura veste.
In Serie D con il Rezzato
Il tutto approfittando una serie di opportunità che il mondo del calcio gli ha offerto subito dopo aver deciso il ritiro dai campi da gioco. A chiamarlo è stato il Rezzato, una ambiziosa formazione che da un paio di stagioni tenta il salto tra i professionisti e che ha raggiunto la Serie D per la prima volta, non avendola mai disputata prima nella sua storia. La società aveva esonerato Massimo Gardano, lanciando proprio Alberto Gilardino nel progetto del club. Non da allenatore, però, ma da direttore dell’area tecnica. Ruolo che ha ricoperto fino a poco fa.
Quando Gilardino debutterà da allenatore
Alberto Gilardino ha già la data fissata per la sua prima panchina da primo allenatore in carriera: il 3 marzo 2019 in occasione della partita di campionato Rezzato-Olginatese, dove siederà in panchina da primo tecnico. Una ‘prima' assoluta anche se nel corso della stagione ha assaporato la sensazione, ma da ‘vice'.