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Serie C, i tifosi del Picerno puliscono gli spalti dello stadio dopo la gara col Bari

I tifosi della squadra lucana dopo la gara contro il Bari di sabato sono stati immortalati mentre pulivano le tribune che avevano occupato nei 90 minuti: un gesto che avevamo visto già ai Mondiali di Russia da parte dei supporter di Giappone e Senegal e li aveva portati alla candidatura del FIFA Fan Award.
A cura di Vito Lamorte
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n Basilicata c’è una comunità sportiva che per la prima volta quest’anno sta vivendo il calcio dei professionisti: l’Az Picerno è al suo primo campionato di Serie C e l’obiettivo è quello di mantenere la categoria. Una cittadina di poco più di cinquemila abitanti che sta affrontando un girone, quello “C” della Lega Pro, dove ci sono fior fiori di squadre che la squadra melandrina fino a qualche anno fa vedeva solo in tv. Il torneo della squadra allenata da Domenico Giacomarro è più che positivo con 8 punti nelle prime sette giornate ma dopo la gara di sabato sera contro il Bari a farsi notare sono stati i tifosi della Leonessa della Lucania: infatti i fan della squadra lucana dopo la sfida interna contro il pugliesi di sabato sera sono stati immortalati mentre pulivano le tribune che avevano occupato nei 90 minuti e questa immagine è stata applaudita da tutti.

Sul campo i rossoblù sono usciti sconfitti contro la squadra di Vivarini per 1-0, goal di Simeri, ma sugli spalti sicuramente la partita è stata ampiamente vinta perché è soprattuto di questi gesti che ha bisogno il calcio professionistico. Questo stesso comportamento era stato riscontrato durante i Mondiali di Russia da parte dei supporter di Giappone e Senegal e questo azione aveva portato i due gruppi ad essere candidati per la vittoria del FIFA Fan Award 2018.

Il caso dei seggiolini e la “buonafede”

Il Picerno sta giocando la sua prima stagione tra i professionisti allo stadio Alfredo Viviani di Potenza perché il campo di gioco della cittadina lucana non può ospitare gare di Serie C e quindi si alterna con la squadra del capoluogo per gli incontri interni. La settimana scorsa, dopo la partita contro la Casertana, era riscontrato un piccolo problema per alcuni seggiolini divelti proprio nel settore dei tifosi ma la società di Donato Curcio si è attivata per la sistemazione per evitare speculazioni sul nome del Picerno e della società. Chiaramente questo episodio non c’entra nulla con quanto successo sabato sera perché i supporter picernesi hanno sempre portato avanti altri tipi di valori, hanno mostrato rispetto dei luoghi, opposte tifoserie e di tutti gli avversari incontrati finora.

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