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Serie B, rinviata Ascoli-Cesena: urge una verifica post-terremoto dello stadio

Lo Stadio Del Duca sarà sottoposto ad accurati controlli statici. Il sindaco Castelli: “Nessuna emergenza, ma le verifiche sono opportune”
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Ascoli-Cesena, inizialmente in programma per la seconda giornata del campionato di Serie B 2016/2017, è stata rinviata a data da destinarsi. Lo ha fatto sapere la Prefettura di Ascoli, dopo la decisione della commissione pubblici spettacoli che ha stabilito che urgono "verifiche statiche" allo Stadio Del Duca di Ascoli Piceno, ad una settimana dal terremoto che ha devastato l'Italia centrale causando quasi trecento morti e migliaia di sfollati.

La decisione verrà ratificata ed ufficializzata dalla Lega Serie B domani, con un comunicato ufficiale. "E' evidente che la partita di domenica prossima Ascoli-Cesena non si disputerà", ha spiegato Guido Castelli, dal 2009 sindaco di Ascoli Piceno, "proprio perché, a titolo meramente precauzionale, sono state richieste verifiche che è nell'interesse di tutti condurre con la massima attenzione e speditezza. Sarà fissata una nuova riunione della Commissione di pubblico spettacolo nella prossima settimana", ha poi aggiunto, "per valutare le risultanze che saranno svolte a cura del Comune di Ascoli Piceno".

Potrebbe non essere l'unica gara di Serie B a "saltare" in questo fine settimana: a fortissimo rischio è anche il match tra Pisa e Novara, ma stavolta il "terremoto" è puramente dovuto a fattori umani, giacché il presidente nerazzurro ha rifiutato una nuova offerta di acquisizione della società, travagliata dai debiti ed alle prese con le dimissioni del tecnico Gattuso e con la squadra e gli ultras in rivolta. Già nello scorso turno, il Pisa non è sceso in campo contro la Ternana, e rischia un punto di penalizzazione. La normativa federale sancisce che alla terza rinuncia a scendere in campo, una squadra venga direttamente esclusa dal campionato. Un'ipotesi adesso non più tanto remota come sembrava inizialmente.

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