Serie B, ufficiale: Colantuono ha firmato con la Salernitana fino al 2019

Esonerato il tecnico Alberto Bollini, la Salernitana ha reso ufficiale il nome del nuovo allenatore che avrà il compito di prenderne le redini in Serie B: si tratta di Stefano Colantuono, 55 anni, tecnico che ha grande esperienza è reduce dall'esperienza a Bari (non riuscì a centrare i playoff) mentre in precedenza era stato al timone del Palermo, dell'Udinese, del Toro e dell'Atalanta in Serie A. La decisione da parte della dirigenza granata è arrivata in seguito all'ennesimo pareggio collezionato in campionato da parte dell'ex mister: 11° su 18 partite giocate, con 4 vittorie 3 sconfitte a completare un trend senza infamia e senza lode.
Rivolgo un doveroso ringraziamento alla proprietà nelle persone di Claudio Lotito e Marco Mezzaroma per avermi scelto – si legge nella nota della società che riporta le prime parole di Colantuono -. Non ho esitato un momento ad accettare e sono onorato di poter allenare in una piazza così calda e importante come Salerno. Sono molto felice per questa nuova avventura e non vedo l'ora di iniziare.
Faranno parte dello staff tecnico: l'allenatore in seconda Roberto Beni, il preparatore atletico Francesco Bertini e il preparatore dei portieri Mariano Coscia. Colantuono ha firmato un contratto fino al 2019 con rinnovo automatico fino al 2020 in caso di promozione in Serie A. L'esordio domenica prossima con l'Entella.
La svolta da parte della società campana è arrivata all'indomani del'1-1 in casa contro il Perugia. Il comunicato ufficiale del club ha messo un punto fermo all'esperienza di Bollini. "Ringraziandolo per la professionalità profusa la società augura al tecnico le migliori fortune professionali" si è letto nella nota diffusa dal club di Lotito. Alberto Mariani, allenatore della formazione Primavera, ha preso momentaneamente l'incarico della prima squadra ma sarà ancora per poco.
Il nome di Colantuono è decollato nelle ultime ore rispetto alle candidature che erano emerse: si era parlato di Paolo Tramezzani oltre a Roberto Stellone e ad Angelo Gregucci. Quanto a Mimmo Di Carlo, pur comparendo nel novero dei possibili allenatori, in percentuale aveva meno chance rispetto agli altri tecnici.