Serie B, giudice sportivo: Salernitana, 4 giornate a Rossi

Non c'è stata tolleranza com'è giusto che fosse: la mano pesante del giudice sportivo dopo Salernitana-Cagliari ha colpito i giocatori coinvolti nella maxi rissa che aveva caratterizzato parte del posticipo della 20a giornata di campionato: 4 giornate rifilate a Rossi, 3 a Sciaudone e Melchiorri, una giornata a Tello e Empereur. Il club campano ricorrerà in appello ma sarà difficile sostenere tesi contrarie a quanto accaduto e visto da parte di tutti. ermati poi altri 10 calciatori: Luca Castiglia (Pro Vercelli), Federico Furlan (Ternana), Luca Belinghieri (Modena), Alessandro Bruno (Pescara), Salvatore D'Elia (Vicenza), Andrea Esposito (Latina), Cheick Keita (Virtus Entella), Raffaele Pucino (Virtus Lanciano), Stefano Sabelli (Bari), Stefano Sensi (Cesena).

Maxi squalifiche – Il Cagliari è ritornato in vetta alla classifica di Serie B ma la gioia è stata smorzata dalle squalifiche che hanno coinvolto anche la squadra sarda.  Il giudice ha infatti fermato per quattro giornate Andrea Rossi (Salernitana), per tre turni Daniele Sciaudone (Salernitana) ma anche Federico Melchiorri (Cagliari), oltre ad Andres Felipe Tello, la cui esultanza dopo uno dei due gol è stata ritenuta provocatoria.

Referto anti Salernitana – Nel referto, sul salernitano Andrea Rossi si legge tra l'altro: "al 39′ st, a gioco fermo, spinto energicamente un calciatore avversario e tentato, successivamente, di colpirlo con un pugno". Da qui sono scattate le 4 giornate di squalifica. Per il compagno Sciaudone, ferato 3 turni, il giudice ha punito un  "comportamento scorretto nei confronti di un avversario e per avere, al 40′ st, a gioco fermo, tentato di colpire per due volte con un pugno un calciatore avversario"

Referto anti Cagliari – Per il cagliaritano Melchiorri il discorso non cambia di molto, fermato "per avere, al 40′ st, a gioco fermo, colpito volontariamente con l'avambraccio il volto di un calciatore avversario e tentato, successivamente, di colpirlo con una gomitata". Infine Tello, il cui turno di squalifica è nato per l'atteggiamento avuto dopo il gol che ha scatenato il parapiglia: "al 39° del secondo tempo, assunto un atteggiamento provocatorio nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria".