Serie B, follia Catania: sconfitta con cinque espulsi a Cittadella (FOTO)

Sconfitta senza attenuanti per il Catania sul campo del Cittadella: gli uomini di Pellegrino vengono prima stesi da una tripletta di Sgrigna, poi perdono la testa e rimediano cinque rossi, compreso l'allenatore etneo, quindi si riscattano parzialmente con una doppietta di Calaiò. Insomma, una gara alla vigilia di Natale davvero poco "sportiva", che avrà grosse ripercussioni anche sul campionato stesso dei siciliani: si prevedono infatti squalifiche lunghe, almeno per alcuni degli espulsi. A questo va aggiunto che la classifica del Catania è più che deludente: i siciliani, retrocessi dalla Serie A a maggio, faticano a trovare la condizione, e stanno rimediando sconfitte su sconfitte.
Attualmente, il Catania è diciottesimo con ventuno punti in venti giornate, in piena zona playout e con appena due lunghezze di margine sulla zona retrocessione diretta occupata proprio dal Cittadella. La gara di oggi si era messa male dopo appena quattro minuti: Sgrigna di destro indovina un diagonale che batte Frison e sblocca il punteggio. La ripresa si apre subito con l'espulsione di Rinaudo dopo un fallo di mano (netto): doppia ammonizione e Catania in dieci uomini: due minuti dopo, ancora Sgrigna segna sul filo del fuorigioco è blinda il risultato. Passano cinque minuti ed ancora Sgrigna di testa su traversone di Minesso sigla il tre a zero che chiude definitivamente i giochi. Poi al 79′ è Calaiò a siglare la rete etnea in tuffo, mentre cinque minuti dopo il palermitano realizza anche il rigore causato da Barreca e porta il punteggio sul 3-2. Nel finale succede di tutto: prima viene espulso Chrapek per proteste, quindi Leto dalla panchina. Passa un minuto e va fuori anche Spolli, che sebbene già ammonito rimedia un rosso diretto per un'entrata a piedi uniti su Paolucci. Nei minuti di recupero, viene espulso anche l'allenatore Pellegrino: giornata da dimenticare per l'arbitro Maresca ma soprattutto per il Catania.