Bari: Paparesta senza assegno, a vuoto la prima battuta d’asta

Bari merita rispetto. In questi giorni davvero delicati per il club biancorosso, lo striscione della curva barese è diventato ormai uno slogan. Dopo lo splendido spettacolo regalato dai trentamila del San Nicola, in occasione della sconfitta (immeritata) contro il Latina, la città è pronta a vivere altri giorni di passione con l'asta per l'acquisto dei diritti sportivi del club. Dopo il fallimento, e le stime dei periti del Tribunale, questa mattina il Tribunale ha dichiarato deserto il primo tentativo d'asta. Dei gruppi stranieri, di cui tanto si era parlato nei giorni scorsi, neanche l'ombra. L'unico presente era Gianluca Paparesta che si è presentato con un'offerta dettagliata (che fa capo ad imprenditori del Nord Italia e non ai tanto sbandierati russi) ma senza l'assegno da tre milioni di euro. La mossa non è piaciuta al Giudice De Simone che ha dichiarato deserta l'asta e ha dato appuntamento a tutti per il 12 maggio: giorno nel quale verrà fatto un secondo tentativo.