Serie B: Cairo pensa di vendere il Torino
Nella 38a giornata di Serie B il Torino non ha certo fatto una grandissima figura, ottenendo solo un pareggio casalingo contro il modesto Piacenza e mettendo adesso a rischio la partecipazione ai playoff (i granata del resto hanno una differenza reti di più uno e nessuna squadra ha mai ottenuto la promozione con un saldo così misero). Proprio per questo il presidente Urbano Cairo sembra aver esaurito la pazienza. Non soltanto per il fatto che i tifosi continuano a contestarlo e che sabato notte lo hanno insultato con scritte sui muri, ma proprio per i mediocri risultati della truppa di Lerda.
La rabbia di Cairo del resto è esplosa dopo il match contro gli emiliani con l'immediato ritiro punitivo che i giocatori hanno accettato a malincuore, ma sembra solamente una disperata mossa di un presidente che non sa più cosa fare per cambiare la situazione e scuotere una squadra che da qualche anno nonostante una rosa abbastanza competitiva sembra attraversare un momento di torpore perenne.
La squadra granata come se non bastasse sabato affronta il Siena (vicinissimo alla promozione e non certo propenso a pedere altri punti per strada) ed è a rischio sorpasso del Pescara. Se la situazione non dovesse cambiare e non arrivasse la promozione in Serie A non è da escludere che allora Cairo possa veramente passare la mano.