Serie B, Bologna-Pro Vercelli: ben 14 scudetti in campo
Al Dall’Ara non sarà una partita come tutte le altre. Alla vigilia di Natale, nella 20a giornata di Serie B, si affronteranno Bologna e Pro Vercelli, due squadre che hanno scritto la storia del calcio italiano: insieme hanno vinto 14 scudetti, 7 a testa.
Al Dall’Ara scende in campo la storia. Per la 20a giornata di campionato alle ore 15, 79 anni dopo, si ritrovano Bologna e Pro Vercelli con ben 14 scudetti in due anche se di vecchissima data, due società storiche del panorama calcistico italiano quando trionfavano agli albori del pallone nostrano. Come recita la scritta cucita sulle maglie di entrambe le squadre, voluta per l'occasione dai club e dalla Lega di Serie B di cui si fa vanto di due società così gloriose: “24 dicembre 2014, Bologna F.C. 1909 – F.C. Pro Vercelli 1892: la storia scende in campo”. Due squadre dal rendimento simile, oggi, che stanno però vivendo situazioni opposte in termini di classifica con il Bologna in ritardo e soprattutto coinvolto in un passaggio societario più che difficoltoso. E’ una sfida da 14 scudetti totali, 7 a testa, l’ultima volta si giocò nel 1935. Un momento epocale dunque che tutti attendono con passione. E questa mattina una delegazione composta da 4-5 giocatori della prima squadra renderà visita ai bambini ricoverati nel reparto di Pediatria dell’ospedale Sant’Andrea di Vercelli.
I successi felsinei. La Pro Vercelli dominò le scene ad inizio novecento e nell'immediato primo dopoguerra, il Bologna invece è l'unica formazione ad aver vinto un campionato conquistandolo dopo uno spareggio. Tra i ricordi migliori dei tifosi rossoblù c'è certamente il 7 giugno del 1964, la data in cui l'undici allenato da Fulvio Bernardini si trovò di fronte l'Inter di Herrera, reduce dalla vittoria in Coppa dei Campioni. Allo stadio Olimpico di Roma, un'autorete di Facchetti e il solito gol del bomber Nielsen, regalarono il settimo tricolore al Bologna, l'ultimo per i felsinei, di certo il più emozionante nella storia del campionato italiano di calcio.
Le vittorie della Pro. La Pro Vercelli invece ha ottenuto il suo ultimo successo nella stagione 1921-22, ovvero sette anni prima che la Serie A diventasse a girone unico. Fondamentale fu la doppia vittoria piemontese ai danni della Fortitudo Roma, prima in terra laziale, con un secco 3-0 targato Rampini, Ceria, Gay e poi col 5-2 del ritorno, disputato il 18 giugno 1922 in Piemonte, deciso dalla rete di Gay e dalle doppiette di Ardissone e Rampini. Pochi anni dopo arrivò il primo scudetto del Bologna, nella stagione 1924-25 che di lì a poco avrebbe conquistato altri 5 titoli Nazionali fino al 1941. Poi, dopo, 23 anni, il già citato successo contro l'Inter di Herrera che resterà stampato indelebilmente nella memoria sportiva italiana.
Tempi moderni, tempi duri. Oggi il Bologna è in crisi con una società che stenta nel trovare un assetto convincente. Lunedì sera però, la notizia forse più importante: ha messo nero su bianco Pantaleo Corvino che è diventato così il nuovo responsabile dell’area tecnica completando il quadro dirigenziale insieme al presidente Tacopina, all’ad Fenucci e a Di Vaio, consulente di Joey Saputo. Ma sarà Corvino a decidere se proseguire il rapporto con Lopez o meno e sarà anche Corvino a fare le valutazioni necessarie in chiave mercato. Il Bologna sta viaggiando alla media di 1.47 punti a partita, con un solo match vinto nelle ultime otto gare. La Pro Vercelli, che pareggia pochissimo ma perde anche troppo, insegue ad un solo punto di distacco in classifica i felsinei ma il tecnico Scazzola dovrà fare i conti con i tanti assenti.
