Serie A, tiri nell’area di rigore: ecco chi è il portiere che ne para di più
Riparte la Serie A, riparte la 16a giornata con diversi appuntamenti che prima della sosta natalizia saranno fondamentali per le sorti della classifica. Tutto nelle mani dei calciatori quindi, i protagonisti assoluti, ed è proprio il caso di dirlo, nelle mani. Già perché abbiamo voluto evidenziare i portieri che in questo primo scorcio di campionato si sono distinti per avere effettuato il maggior numero di parate all’interno dell’area di rigore. A sorpresa in prima posizione troviamo uno degli estremi difensori che si sta mettendo maggiormente in evidenza in Serie A: Gabriel, il numero #1 del Lecce. Ma nella top 5, l’aspetto più strano, è quello relativo ai big che non compaiono in nessuna posizione. Vediamo dunque chi sono i 5 che si sono maggiormente distinti in questa particolare categoria dopo 15 giornate di campionato.
Rafael è primo in questa particolare classifica
Quasi a sorpresa, al primo posto in questa particolare classifica troviamo il numero uno del Lecce: Gabriel. Il brasiliano infatti, dopo 15 presenze in campionato, ha totalizzato il numero di 62 parate di cui 39 in area di rigore, un numero enorme rispetto agli altri colleghi di reparto. Certo, c’è da dire che il Lecce subisce anche tantissimo e quindi la difesa è più esposta agli attacchi avversari, ma l’ex estremo difensore cresciuto nel Milan evidentemente si sta riuscendo a distinguere piazzandosi addirittura al primo posto. Numeri che comunque vanno bilanciati con la qualità della difesa.
C’è anche Berisha in seconda posizione
Un’altra squadra impegnata nella lotta per non retrocedere è certamente anche la Spal che dopo aver perso lo scontro diretto in casa, domenica scorsa, contro il Brescia, è precipitato in ultima posizione. Che il giocattolo perfetto di Semplici, che in due stagioni ha fatto sognare Ferrara si sia rotto non lo sappiamo, ma già che è certo è che la difesa sta subendo davvero tanto e lo dicono i numeri. Infatti Berisha è al secondo posto per parate in area di rigore, sintomo di una difesa che troppo spesso si sgretola di fronte agli attacchi avversari. Ben 36 parate in area di rigore su 60 parate complessive del portiere albanese che adesso vorrebbe solo un pò di tutela in più da parte della sua retroguardia.
Sul gradino più basso del podio c’è Sirigu
Non considerare il Torino una big forse è sbagliato e dunque possiamo tranquillamente affermare che uno dei portieri appartenenti alle squadre di medio alta classifica, oggi si trova in terza posizione. Già, perché Salvatore Sirigu è sul gradino più basso del podio con un totale di 34 parate in area di rigore su 60 complessive. Certo, questo evidenzia sicuramente che rispetto allo scorso anno i granata abbiano una retroguardia più penetrabile che non riesce ancora a trovare il proprio equilibrio e che subisce troppo gli attacchi avversari. Il caos di inizio anno per N’koulou ha evidentemente inciso in negativo ma adesso a Mazzarri va il compito di riuscire a mettere insieme i tasselli del puzzle che l’anno scorso hanno consentito al Toro di tornare in Europa.
Sepe e Joronen al quarto e quinto posto
In quarta e quinta posizione invece troviamo altri due portieri che stanno portando avanti due campionati differenti: Sepe e Joronen. Per il primo è un momento davvero fantastico perché il Parma sta andando benissimo in campionato, a pari punti col Napoli, anche se la difesa risente molto degli attacchi avversari. Infatti l’estremo difensore partenopeo ha parato 32 tiri in area di rigore su 66 totali che evidenzia alcuni problemi della retroguardia ovviati dall’ottimo rendimento dell’attacco. Non si può dire di certo lo stesso per il secondo, l’estremo difensore del Brescia, che a parte la gara di domenica scorso contro la Spal in cui non ha subito gol, ha parato 30 tiri in area di rigore su 51, non tantissimi attacchi, ma comunque significativi che rispecchiano l’attuale classifica delle ‘Rondinelle’ oggi più che mai in difficoltà ma galvanizzati dal ritorno di Corini in panca e dagli ultimi 3 punti di Ferrara.
