Serie A, occhio a Milan Badelj: un pò Boban, un pò Modric (VIDEO)
I dirigenti della Dinamo Zagabria l'hanno ripetutamente paragonato al grande Zvonimir Boban nonchè designato come erede di quel Luka Modric salpato verso i lidi londinesi del Tottenham. Parliamo di Milan Badelj, il più fulgido prospetto della Croazia calcistica, da decenni ineguagliabile esportatrice di talenti. Ventidue anni compiuti lo scorso 25 Febbraio, il trequartista originario di Zagabria è oramai pronto per il definitivo salto di qualità. Del resto trattasi di un nome cui negli anni addietro si erano interessati gli osservatori di svariati top-club europei. Svanito per un nonnulla il suo approdo ad Old Trafford nella scorsa stagione, Inter, Lazio, Bayer Leverkusen, Bayern Monaco ed Hoffenheim hanno più volte cercato di intavolare una trattativa con la Dinamo. Tentativi vani, ad ogni modo: stando ai rumours provenienti da Oltremanica, il calciatore sarebbe stato promesso al Tottenham, guardacaso alla ricerca del sostituto di Modric, a suo volta vicino al passaggio allo United di Sir Alex Ferguson.
Totale
Un vero peccato lasciarsi soffiare un autentico gioiello quale Badelj. Un centrocampista offensivo, un trequartista che all'occorrenza può fungere da esterno destro nonchè da playmaker basso. Non vi è ruolo della mediana in cui il buon Milan non possa cimentarsi con ottimi risultati. Stesso dicasi per i moduli: perno centrale di un 4-4-2 o trequartista in un 4-3-1-2, non fa alcuna differenza. Dotato di un eccelso bagaglio tecnico unito ad una grande forza fisica, impressiona lo spirito di sacrificio cui peraltro coniuga numeri d'alta scuola mai fini a loro stessi. Idolo incontrastato della torcida dello stadio Maksimir, gli si prospetta una carriera da numero uno assoluto.
Carriera
Cresciuto tra le fila del NK Zagabria, si trasferisce alla Dinamo all'età di 17 anni. Dopo una stagione in cui milita nella squadra B passa in prestito alla NK Lokomotiv, una società satellite impegnata nella terza divisione croata. Un contesto in cui Badelj mostra tutto il proprio repertorio surclassando i malcapitati avversari. Tornato alla casa madre della Dinamo, non alimenta rimpianti per la cessione di Luka Modric. Diviene anzi punto cardine della compagine della capitale: 83 presenze condite da 19 reti il suo score in tre stagioni contraddistinte da altrettanti trionfi nella prima divisione croata. Niente male per il possente Milan(186 cm x 80 kg), habituè delle selezioni giovanili nazionali sin dai primordi della sua carriera. Slaven Bilic gli regala il debutto nella Croazia dei big lo scorso 23 Maggio 2010: una manciata di minuti nel match contro il Galles al posto dell'attaccante del Wolfsburg Mario Mandžukić.
Consigli per gli acquisti
Badelj figurerebbe egregiamente in qualsiasi undici del nostro campionato. Ideale alternativa di prestigio in una grande come Milan, Inter o Juve, farebbe le fortune di società come Napoli e Palermo, in particolar modo nel caso in cui Marek Hamsik e Javier Pastore dovessero spezzare il cuore dei propri tifosi. Un identikit, quello del "nuovo Boban", che potrebbe stuzzicare la fantasia di Lotito, sempre in cerca di affari dall'ottimo rapporto qualità-prezzo. E perchè no, un profilo giusto finanche per la nuova Roma "all'americana" così come per una Fiorentina in cerca di riscatto o magari per un'Udinese in cerca di validi elementi in vista del preliminare di Champions League.