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Serie A, marcatori 15a giornata: dopo Riva solo Joao Pedro, Theo nella storia del Milan

Turno di stop per il capocannoniere Immobile che continua però a dominare la classifica marcatori. A secco anche Lukaku raggiunto da un Joao Pedro in scia alla leggenda sarda Riva. Reti speciali per Balotelli e Ragatzu, prima gioia italiana per Malinovskiy ultimo iscritto alla cooperativa del gol atalantina. Queste e tante altre le principali curiosità sui marcatori della quindicesima giornata della Serie A 2019/2020.
A cura di Michele Mazzeo
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Turno di stop per Ciro Immobile che continua a dominare comunque la classifica marcatori. A secco anche Romelu Lukaku raggiunto da un Joao Pedro in scia alla leggenda Gigi Riva. Reti speciali per Mario Balotelli e Daniele Ragatzu, prima gioia italiana per Ruslan Malinovskiy undicesimo alfiere della fabbrica del gol di Gian Piero Gasperini. Theo Hernandez già nella storia del Milan. Queste e tante altre le principali curiosità riguardo ai bomber di questa quindicesima giornata della Serie A 2019/2020.

Joao Pedro supera se stesso ed eguaglia Riva, Theo Hernandez è già nella storia del Milan

Con il capocannoniere Ciro Immobile a secco dopo 9 turni consecutivi sempre a segno e il tandem interista Lukaku – Lautaro stoppato dalle parate di Mirante e dalla difesa della Roma, a mettersi in mostra tra i bomber di Serie A in questo turno di campionato è il brasiliano Joao Pedro. Con il gol siglato contro il Sassuolo infatti l’attaccante del Cagliari è salito a quota 10 reti in classifica marcatori agganciando in seconda posizione il centravanti belga dell’Inter e staccando quel Luis Muriel che lo aveva appena raggiunto con il rigore trasformato contro il Verona. Con questo bottino il numero #10 rossoblu ha stabilito due primati: è andato per la prima volta in doppia cifra in stagione in un massimo campionato ed è diventato il secondo giocatore nella storia del club sardo a segnare almeno 10 gol in un singolo torneo di A nelle prime 15 gare, prima di lui solo la leggenda Gigi Riva nel 1968/1969 e 1973/1974.

Una rete da primato anche per Theo Hernandez che con quello realizzato contro il Bologna sale a quota 4 centri in questo campionato raggiungendo dunque il romanista Aleksandar Kolarov in testa alla classifica dei difensori goleador di questo inizio di stagione, riagganciando Piatek (che su rigore aveva siglato l’1-0 al Dall’Ara) come capocannoniere stagionale del Milan, e diventando anche il primo terzino rossonero a segnare almeno 4 gol nel suo primo anno di Serie A.

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‘Bazooka’ Pandev, Balotelli ‘50 special’

Gol da record anche per Goran Pandev che nella partita del Via del Mare contro il Lecce ha segnato la rete del momentaneo vantaggio del suo Genoa con un pallonetto da 39,7 metri che ha beffato l’estremo difensore dei salentini Gabriel, siglando così quella che ad oggi è la segnatura realizzata da posizione più distante rispetto alla porta avversaria in questo torneo. Cifra tonda invece per il suo ex compagno ai tempi dell’Inter Mario Balotelli che contro la Spal ha siglato il 50° centro in Serie A tornando a mettere in cascina un gol decisivo per la propria squadra nel massimo campionato italiano dopo oltre 4 anni (l’ultima volta in cui aveva messo a referto una rete in una vittoria della propria squadra in Italia prima di oggi era stato in Udinese – Milan del 22 settembre 2015.

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Malinovskiy l’11° ‘uomo' della Dea, Ragatzu in gol in A dopo 8 anni

Prima gioia in Serie A invece per il centrocampista ucraino dell’Atalanta Ruslan Malinovskiy che contro l’Hellas ha realizzato il suo primo gol “italiano” facendo stabilire un primato alla propria squadra essendo l’undicesimo calciatore della Dea a scrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori in queste prime 15 giornate di campionato, nessuna squadra ad oggi conta infatti più marcatori di quella bergamasca. Primo centro nel torneo anche per Daniele Ragatzu autore del gol che ha permesso al Cagliari di strappare un pareggio sul campo del Sassuolo in extremis. Per il 28 enne nato e cresciuto nel capoluogo sardo non si tratta però di una prima assoluta ma di un ritorno al gol in Serie A a distanza di 8 anni e 9 mesi dall’ultima volta ed anche allora realizzò il secondo gol cagliaritano in un 2-2 in terra emiliana, vale a dire in Bologna-Cagliari del 6 marzo 2011.

La classifica marcatori dopo la 15a giornata della Serie A 2019/2020

  • 17 – Ciro Immobile (6 su rigore, Lazio).
  • 10 – Romelu Lukaku (3, Inter), Joao Pedro (2, Cagliari).
  • 9 – Luis Muriel (4, Atalanta).
  • 8 – Lautaro Martinez (2, Inter), Domenico Berardi (Sassuolo).
  • 7 – Andrea Belotti (4, Torino), Francesco Caputo (Sassuolo), Cristiano Ronaldo (3, Juventus).
  • 6 – Duvan Zapata (Atalanta), Edin Dzeko (Roma), Joaquin Correa (Lazio).
  • 5 – Marco Mancosu (4, Lecce), Arkadiusz Milik (Napoli), Christian Kouamé (Genoa), Andreas Cornelius (Parma), Josip Ilicic (Atalanta).
  • 4 – Dries Mertens (Napoli), Alfredo Donnarumma (1, Brescia), Alejandro Gomez (Atalanta), Aleksandar Kolarov (2, Roma), Paulo Dybala (1, Juventus), Robin Gosens (Atalanta), Gonzalo Higuain (Juventus), Giovanni Simeone (Cagliari), Rodrigo Palacio (Bologna), Gianluca Lapadula (1, Lecce), Jeremie Boga (Sassuolo), Andrea Petagna (1, Spal), Radja Nainggolan (Cagliari), Krzysztof Piątek (2, Milan), Theo Hernandez (Milan), Nicola Sansone (3, Bologna), .
  • 3 – Lorenzo Insigne (2, Napoli), Stefano Sensi (Inter), Erick Pulgar (3, Fiorentina), Miralem Pjanic (Juventus), Stefano Okaka (Udinese), Nikola Milenkovic (Fiorentina), Gervinho (Parma), Gaetano Castrovilli (Fiorentina), Alex Berenguer (Torino), Dejan Kulusevski (Parma), Manolo Gabbiadini (Sampdoria), Justin Kluivert (Roma), Marco Calderoni (Lecce), Mario Pasalic (Atalanta), Nicolò Zaniolo (Roma), Fernando Llorente (Napoli), Fabio Quagliarella (2, Sampdoria), Gaston Ramirez (1, Sampdoria), Samuel Di Carmine (Verona), Kevin Lasagna (Udinese), Felipe Caicedo (Lazio), Sergej Milinkovic-Savic (Lazio), Goran Pandev (Genoa), Domenico Criscito (3, Genoa), Simone Zaza (Torino), Filip Djuricic (Sassuolo), Mario Balotelli (Brescia).
  • 2 – Franck Ribery (Fiorentina), Luca Ceppitelli (Cagliari), Miguel Veloso (Verona), Marcelo Brozovic (Inter), Federico Di Francesco (Spal), Lucas Castro (Cagliari), Kostas Manolas (Napoli), Roberto Inglese (Parma), Hakan Calhanoglu (Milan), Antonio Candreva (Inter), Mattia Bani (Bologna), Jasmin Kurtic (Spal), Andrea Pinamonti (Genoa), Federico Chiesa (Fiorentina), Matteo Pessina (Verona), Roberto Soriano (Bologna), Hirving Lozano (Napoli), Chris Smalling (Roma), Dusan Vlahovic (Fiorentina), Riccardo Orsolini (Bologna), Henrikh Mkhitaryan (Roma), Andrea La Mantia (Lecce), Leonardo Bonucci (Juventus), Davide Faraoni (Verona), Luis Alberto (1, Lazio), Filippo Falco (Lecce), Cristian Ansaldi (Torino), Juraj Kucka (Parma), Giacomo Bonaventura (Milan).
  • 1 – Rodrigo Becao (Udinese), Kevin Prince Boateng (Fiorentina), Kevin Bonifazi (Torino), José Callejon (Napoli), Giorgio Chiellini (Juventus), Danilo (Juventus), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Riccardo Gagliolo (Parma), Aaron Ramsey (Juventus), Hamed Traoré (Sassuolo), Cengiz Under (Roma), Christian Zapata (Genoa), Bryan Cristante (Roma), Antonino Barillà (Parma), Andrea Cistana (Brescia), Alfred Duncan (Sassuolo), Romulo (Brescia), Diego Farias (Lecce), Armando Izzo (Torino), Fabian Ruiz (Napoli), Timothy Castagne (Atalanta), Marten de Roon (Atalanta), Federico Bonazzoli (Sampdoria), German Pezzella (Fiorentina), Danilo D’Ambrosio (Inter), Gregoire Defrel (Sassuolo), Roberto Gagliardini (Inter), Jakub Jankto (Sampdoria), Rafael Leao (Milan), Stefan Radu (Lazio), Alexis Sanchez (Inter), Marash Kumbulla (Verona), Franck Kessié (1, Milan), Lasse Schone (Genoa), Fabio Lucioni (Lecce), Ladislav Krejci (Bologna), Danilo (Bologna), Paolo Faragò (Cagliari), Khouma Babacar (Lecce), Yann Karamoh (Parma), Sandro Tonali (Brescia), Kevin Agudelo (Genoa), Amad Traoré (Atalanta), Nahitan Nandez (Cagliari), Nikola Maksimovic (Napoli), Christian Oliva (Cagliari), Adam Marusic (Lazio), Eddie Salcedo (Verona), Matthijs de Ligt (Juventus), Rodrigo de Paul (Udinese), Remo Freuler (Atalanta), Jeremy Tolian (Sassuolo), Jordan Veretout (1, Roma), Francesco Acerbi (Lazio), Suso (Milan), Darko Lazovic (Verona), Federico Santander (1, Bologna), Ken Sema (Udinese), Mattia Sprocati (Parma), Matias Vecino (Inter), Gianluca Caprari (Sampdoria), Stefan de Vrij (Inter), Blerim Dzemaili (Bologna), Fabio Pisacane (Cagliari), Marko Rog (Cagliari), Gianluca Mancini (Roma), Valerio Verre (1, Verona), Nicolò Barella (Inter), Simone Iacoponi (Parma), Ilija Nestorovski (Udinese), Stefano Sturaro (Genoa), Diego Perotti (1, Roma), Bremer (Torino), Andreas Skov Olsen (Bologna), Mattia Valoti (Spal), Alberto Cerri (Cagliari), Ruslan Malinovski (Atalanta), Berat Djimsiti (Atalanta), Piotr Zielinski (Napoli), Luiz Felipe (Lazio), Andrea Tabanelli (Lecce), Daniele Ragatzu (Cagliari), Martin Caceres (Fiorentina).
  • Autogol – Kalidou Koulibaly (Napoli – 1), Stefano Sabelli (Brescia – 1), Christian Zapata (Genoa – 1), José Palomino (Atalanta – 1), Mehdi Bourabia (Sassuolo – 1), Jhon Chancellor (Brescia – 1), Nicola Murru (Sampdoria – 1), Luca Ceppitelli (Cagliari – 1), Milan Skriniar (Inter – 1), Paolo Faragò (Cagliari – 1), Andrea Belotti (Torino – 1), Mario Pasalic (Atalanta – 1), Theo Hernandez (Milan – 1).
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