Serie A: Luis Alberto il re degli assist che la Juve voleva strappare alla Lazio in estate
Il successo della Lazio all'Olimpico di sabato sera è passato anche (e soprattutto) dalle giocate di Luis Alberto che ha fornito due assist perfetti per Luis Felipe, in occasione del pareggio, e per Milinkovic, sul 2-1. Il centrocampista dei capitolini ha così impreziosito un risultato incredibile della propria squadra che ha fermato per la prima volta in campionato i bianconeri, confermando una Lazio da Champions sempre più terza e a soli 3 punti dalla Juve.
Simone Inzaghi lo stava perdendo: per un risentimento muscolare Luis Alberto si è allenato solamente negli ultimi giorni della vigilia della gara contro la Juventus. Ma il tecnico non ha potuto fare a meno del suo uomo in più, colui che sa leggere le situazioni prima di compagni ed avversari sfornando passaggi illuminati, spesso decisivi. Non è un caso se Luis Alberto con i due assist contro la Juventus abbia consolidato la propria leadership in questa speciale classifica.
In doppia cifra per passaggi decisivi
Già primo davanti a tutti, sabato sera ha toccato quota 10 , conquistando un record personale: è l'unico giocatore da quando la Serie A è tornata a 20 squadre ad andare in doppia cifra di passaggi vincenti prima del termine dell’anno solare. Una crescita esponenziale del centrocampista arrivato a Roma nell'agosto del 2016 dal Liverpool per la modica cifra di 4 milioni di euro. Da allora, Simone Inzaghi ne ha saputo affinare le qualità sfruttandone le caratteristiche migliori e quest'anno non ha mai rinunciato a lui.
L'intuizione di Tare e la fiducia ad Inzaghi
E dire che in estate fu proprio la Juventus uno dei club che aveva provato a strappare il centrocampista spagnolo alla Lazio: i bianconeri avevano contattato Tare per la nuova mediana di Maurizio Sarri che poi ha incassato il no di Lotito che ha dato fiducia all'intuizione di Simone Inzaghi e alle qualità del giocatore. Che sabato sera ha contribuito alla festa in campo proprio contro la Juve, confermando numeri da campione.