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Serie A, la Lega annuncia una grande novità: il Var sui maxi schermi degli stadi

A partire dalla prima giornata di questo nuovo campionato, i replay delle azioni valutate dal Video Assistant Referee verranno diffusi anche dentro lo stadio, dopo che la decisione sarà stata presa e sempre a gioco fermo. E’ questa la novità più importante, inclusa nel documento relativo all’utilizzo degli impianti da gioco e dei maxischermi.
A cura di Alberto Pucci
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Con l'anticipo del "Bentegodi" tra Chievo e Juventus, in programma sabato 18 agosto, prenderà ufficialmente il via il nuovo campionato di Serie A. A pochi giorni dal fischio d'inizio e dal primo pallone italiano toccato da Cristiano Ronaldo, la Lega ha reso noto alcune novità relative all'utilizzo degli impianti da gioco e dei maxischermi. Informazioni che riguardano da vicino anche il Video Assistant Referee. La novità più importante riguarda infatti il replay delle azioni valutate dal Var, che mediante i maxi schermi degli stadi verrà diffuso solo dopo che la decisione sarà stata presa e sempre a gioco fermo.

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Come specificato dal documento redatto negli uffici milanesi di via Rosellini, durante la partita "è consentita esclusivamente la trasmissione di immagini della gara che si sta disputando nello stadio" e i relativi filmati non potranno contenere immagini che:

– possano avere un impatto sullo svolgimento del gioco;
– possano essere ragionevolmente considerata come controversa nella misura in cui è probabile che incoraggi o inciti qualsiasi forma di disordine pubblico;
– possano mostrare un qualsiasi disordine pubblico, disobbedienza civile e/o materiale offensivo (ad esempio striscioni o cartelli) presente sugli spalti o sul terreno di gioco;
– possano criticare, compromettere o danneggiare la reputazione, la posizione o l’autorità dell’arbitro, dei calciatori e/o di qualsiasi altra figura presente allo stadio (includendo ogni immagine il cui scopo sia di evidenziare, direttamente o indirettamente, qualsiasi azione di fuorigioco, falli commessi da calciatori, potenziali errori di un ufficiale di gara e/o qualsiasi comportamento che sia contrario ai principi del fair play).

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I dettagli della decisione della Lega

Tutte le immagini potranno essere trasmesse una sola volta e mai in fase rallentata, e non potranno mai contenere azioni controverse per fuorigioco e/o falli. A titolo di ulteriore chiarimento – ha specificato infine la Lega – potranno essere trasmesse sui maxi schermi dello stadio esclusivamente immagini relative a:

– live della gara;
– gol convalidato dall’ufficiale di gara;
– chiara occasione da gol (ad esempio parata, palo o tiro fuori);
– azione spettacolare; in caso di episodio di “gol/non gol” per il quale sia stato utilizzato il sistema di GLT, immagini e relativa virtualizzazione delle stesse così come trasmesse dalla produzione televisiva, solo dopo che l’arbitro avrà assunto le decisioni del caso e sempre a gioco fermo;
– in caso di interruzione del gioco disposta dall’arbitro per l’effettuazione di una revisione con l’ausilio del VARs e debitamente segnalata dallo stesso, la scritta “VAR” mostrata sul maxischermo dello stadio, le eventuali immagini così come trasmesse dalla produzione televisiva, solo dopo che l’arbitro avrà assunto le decisioni del caso e sempre a gioco fermo.

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