Serie A, il destro è il piede caldo dei bomber. Immobile guida la top 10 degli attaccanti
Non basta vederli segnare, esultare e raggiungere le vette più alte della classifica marcatori. Per alcuni di questi attaccanti, bomber del nostro campionato di Serie A, è importante vedere come riescano a realizzare gol impossibili ogni domenica. Dai gol da fenomeno di Dries Mertens infatti, passando al cecchino infallibile Edin Dzeko, in questo primo scorcio di campionato sono tanti gli attaccanti che sono andati in rete con una facilità incredibile.
Tanti, come il capocannoniere attuale, ovvero il fenomeno della Juventus Paulo Dybala, ad oggi, conta ben 9 sui 10 gol fatti, realizzati con il piede sinistro, quel mancino magico che tanto lo fa somigliare a Messi. Ma oltre alle magie del numero 10 della Juventus ecco quali sono allora i primi 10 calciatori del nostro campionato di Serie A che sono andati più volte in rete con il piede destro. Al primo posto un vero bomber infallibile.
Immobile guida tutti a destra
Le fatiche della Nazionale devono ancora terminare, anzi, la più dura, a novembre, ancora dovrà essere giocata e sarà decisiva per l’approdo degli azzurri ai prossimi Mondiali in Russia del 2018. Con Belotti infortunato, è allora Ciro Immobile l’unica punta di ruolo a doversi portare sulle spalle il peso di un intero Paese che conta sulla sua vena realizzativa affinchè l’Italia possa accedere alla fase finale a Mosca. L’attaccante della Lazio, attualmente, è fermo a 9 gol in Serie A, 1 in meno del capocannoniere Dybala che guida la flotta dei bomber a quota 10.
Il bomber dei biancocelesti ad oggi è al primo posto come calciatore ad essere andato in gol più volte con il piede destro. Ben 7 per l’ex attaccante di Torino, Dortmund e Siviglia. Gli altri sono stati invece realizzati di sinistro e di testa. In realtà Immobile è anche l’unica speranza offensiva di maggiore qualità della squadra allenata da Simone Inzaghi che conta molto sulla vena realizzativa e lo stato di forma del campano.
L’implacabile Mertens in area di rigore
Gli aggettivi per descrivere i gol, le prestazioni e il modo di giocare di Dries Mertens li abbiamo ormai utilizzati tutti. Un calciatore capace di cambiare notevolmente il gioco del Napoli con la sua imprevedibilità in zona offensiva e la sua vena realizzativa a dir poco pazzesca. Il belga è il perno offensivo delle azioni d’attacco della squadra di Sarri e i suoi gol sono una vera fortuna per le speranze e i sogni scudetto del club partenopeo. La società ci crede, i tifosi e i calciatori pure, e allora perchè non crederci? Con un Mertens così tutto è possibile.
Sono stati 28 i gol totalizzati nella scorsa annata in Serie A, uno meno di Dzeko che ha terminato con la vittoria del titolo di capocannoniere. Ad oggi è andato in gol per 7 volte di cui 6 di questi gol sono stati realizzati con il piede destro, l’altro di sinistro (anche perché di testa, per ovvie ragioni di statura, è oggettivamente difficile).
Icardi al terzo posto
E’ tutto sulle sue spalle. Già, perchè dopo una prestazione non proprio esaltante, nonostante la vittoria, contro il Benevento, e il successo ottenuto di misura a ‘San Siro’ una settimana prima contro il Genoa, Icardi è chiamato a recitare un ruolo da protagonista e a mostrare in campo una prova di forza importante in vista del derby di domenica sera contro il Milan. L’Inter infatti dovrà dare conferma di essere comunque in grado di raggiungere i 3 punti nonostante un gioco non proprio così bello e spumeggiante come Spalletti e i tifosi pensavano di vedere proprio con l’ex giallorosso in panchina.
A secco ormai da 3 partite, Icardi dovrà cambiare le sorti di un derby che negli ultimi anni è sempre stato molto deludente in termini di spettacolo ma che invece domenica vedrà in campo due squadre capaci di allestire due rose migliori rispetto agli altri campionati. I gol di ‘Maurito’, oggi fermo a 6 gol complessivi, ha messo a segno 5 reti con il piede destro e 1 di testa, il che gli consentono di salire sul podio al terzo posto.
Dzeko fa compagnia ad un terzetto da sogno al quarto posto
Un quartetto di tutto rispetto invece al quarto posto. Stiamo parlando di Ljajic del Torino, Quagliarella della Sampdoria, Dzeko, il bomber della Roma e Luis Alberto, la grande sorpresa firmata Lazio. Tutti e quattro fermi a quota 3 gol con il piede destro. Ma andiamo con ordine, perchè se l’attaccante serbo della squadra granata ad oggi appare ancora in fase di rodaggio con questo tris di gol realizzati complessivamente, non si può dire lo stesso di Edin DzekoEdin Dzeko.
Con la sua Roma, il bosniaco, pare non abbia mai smesso di continuare il suo lavoro in zona gol cominciato l’anno scorso. Ad oggi sono 7 i gol dell’ex Wolfsburg che è stato in grado però di realizzare sì 3 gol con il destro, ma anche 3 con sinistro e 1 di testa. Merito di una squadra che dopo le difficoltà iniziali patite per il cambio tecnico in panchina, adesso ha ricominciato a girare attorno a lui. Con lo stesso numero di gol con il piede destro, dicevamo, ci sono anche Quagliarella e Luis Alberto.
Per il primo, bomber campano dei blucerchiati, la gioia di aver già messo a segno 4 realizzazioni in totale (l’altra di sinistro), mentre per lo spagnolo della Lazio la soddisfazione di essere diventato fondamentale negli automatismi tattici di Simone Inzaghi dopo una stagione, quella passata, trascorsa fra panchina e tribuna.
Papu e Belotti trascinano Thereau
Concludiamo questa speciale top 10 con un tridente capace di mettere a segno complessivamente 8 gol totali in questo inizio di stagione. Certo, in questo attacco inedito, ci sono almeno due di questi 3 bomber che al momento sono fondamentali sia in Europa, per il proprio club d’appartenenza, che per la Nazionale italiana per l’altro. Stiamo parlando rispettivamente di Papu Gomez e Andrea Belotti che insieme a Thereau della Fiorentina, ad oggi, sono fermi a quota 2 gol con il piede destro.
Ma se per l’attaccante viola questi sono gli unici gol realizzati in Serie A dopo sette giornate, non si può dire lo stesso dei due precedenti. Il primo, il fantasista argentino dell’Atalanta sta trascinando i bergamaschi, fra campionato ed Europa League, verso un’altra stagione entusiasmante con la speranza che possa essere anche migliore di quella precedente.
Sono 3 i gol totali per il funambolo dell’Atalanta, l’altro gol è stato realizzato di sinistro (per lui non c’è molta differenza). Il secondo, Belotti, sempre a 3 gol, sta cercando di confermarsi nuovamente con la squadra allenata da Sinisa Mihajlovic anche per rimanere attaccato al meglio alla Nazionale italiana di Ventura che vuole assolutamente in Russia nonostante l’infortunio che al momento lo tiene fermo ai box.
