Serie A, Gomis e Nicolas i portieri con più parate in 7 gare. In top 10 anche Alisson
Assist, gol e numeri da veri campioni in campo? Lasciateli per un attimo da parte perchè a comporre una buona squadra formata da 11 calciatori non basta avere un bomber capace di andare in doppia cifra ad ogni stagione o che possa sfornare assist partita dopo partita. Per far sì che la squadra conquisti la vittoria, c’è infatti soprattutto bisogno di non subire gol. E allora, oltre allo scudo formato dalla difesa, prima che la palla possa finire in rete, c’è da superare l’abilità del portiere, incaricato proprio di evitare che la propria squadra possa subire gol.
Ma quanto sono importanti i portieri oggi? Tanto, perchè a giudicare da questa speciale classifica, in cui non troverete i vari Buffon, Handanovic o Donnarumma, saggiamente coperti da una buona difesa che gli impedisce di subire continui tiri in porta da parte degli avversari, ci sono i cosiddetti ‘portieri di provincia’ che a causa di una difesa ballerina e non proprio di massimo livello, sono spesso bersaglio di continui tiri e attacchi avversarie che però gli hanno permesso di raggiungere il primato di estremi difensori con il maggior numero di parate totalizzate fino ad oggi. Vediamo la top 10.
Gomis e Nicolas in testa per parate
La stagione di Spal e Verona sarà a dir poco difficile. L’inizio non esaltante delle due squadre che sono state promosse in Serie A dallo scorso campionato cadetto insieme al Benevento, stanno attraversando un momento davvero difficile nonostante a inizio stagione si pensava potessero cavarsela bene in massima serie. Ma nonostante questo, i 5 punti e il 15esimo posto in classifica della squadra di Ferrara e i 3 punti dei ragazzi di Pecchia (fortemente in bilico la sua panchina), preoccupa e non poco le due società circa la permanenza in Serie A.
Inevitabilmente quindi, la squadra di Semplici, con una difesa che per la maggior parte viene proprio dalla rosa dell’ultimo campionato cadetto, è quella che fa segnare il portiere con il più alto numero di parate effettuate nel maggiore campionato italiano.
Gomis infatti è 34 respinte in 630 minuti giocati, le stesse proprio del portiere del Verona Nicolas nello stesso arco di minuti in campo. Nonostante gli acquisti di Caceres ed Herteaux infatti, Pazzini e compagni non riescono ad evitare contropiede pericolosi agli avversari spesso facilitati anche da una sorta di fragilità del reparto di centrocampo.
Al Benevento Belec fa ciò che può
E se Spal e Verona sorridono per aver visto almeno la gioia di un punto o di una vittoria in Serie A, non si può dire lo stesso dell’altra neopromossa nella massima serie: il Benevento. La squadra allenata da Baroni occupa l’ultimo posto in classifica con soli 2 gol fatti, 18 subiti e 7 sconfitte in altrettante gare. La casella ferma a 0 in fatto di punti complessivi, complica non poco la tenuta mentale serena di una squadra che invece avrebbe bisogno adesso di concentrarsi e rimettersi a lavorare duramente per prendere in mano la situazione e cercare di limitare i danni e di compiere magari lo stesso miracolo visto dal Crotone lo scorso anno.
Anche i giallorossi, portano in questa speciale classifica il proprio portiere Belec che, inevitabilmente, vede spesso calciatori avversari avvicinarsi minacciosi alla sua porta. Tutto ciò che ha potuto fare fino ad oggi sta tutto nelle sue 31 parate che comunque sono un numero più che dignitoso per l’estremo difensore del club campano che sembra davvero aver tirato i remi in barca troppo presto.
Al Genoa Perin salva il salvabile
E’ ritornato dall’infortunio in grande stile. Parate da sogno, voli plastici tipici della sua folle personalità fra i pali e delle sue caratteristiche. Mattia Perin non ha voluto più aspettare. Si è rimesso in forma e dopo due terribili infortuni è tornato a difendere la porta del Genoa. La squadra di Juric quest’anno rischia davvero di essere una delle sorprese negative della stagione. Complice un mercato non proprio esaltante in cui il solo Lapadula ha rappresentato il grande colpo dell’estate, Pandev e compagni dovranno stare ben attenti dal non sottovalutare questo torneo e non affidarsi troppo all’evidente gap che al momento c’è proprio con le tre neopromosse.
Il caso Empoli e Crotone della scorsa annata insegna che non bisogna mai abbassare la guardia fino all’ultima gara. E allora dimenticatevi il Genoa terrificante e temuto dalle grandi quando a vestire la maglia dei liguri c’era gente come Milito, Palacio e Thiago Motta. Oggi il club di Preziosi è in crisi profonda, una crisi che la si nota anche dagli uomini in campo, non proprio di primo livello. Una difesa che ha permesso di far parare a Perin ben 28 tiri, a volte salvati anche in maniera miracolosa. Il pericolo è dietro l’angolo, il Genoa è avvisato quest’anno.
Strakosha è l’altra sorpresa della Lazio
Possiamo dirlo tranquillamente, siamo di fronte al primo portiere di un top club in questa classifica. Già, perchè Thomas Strakosha, estremo difensore della Lazio, è fermo a metà classifica in questa top 10. L’albanese si è letteralmente preso il posto da titolare fra i pali della porta della Lazio e non l’ha mai più mollato. Belle parate, alcune volte anche goffe, ma sempre efficaci. Uscite con coraggio, sia alte che basse e stile da veterano hanno fatto dell’ex estremo difensore della Salernitana uno dei top portieri della nostra Serie A. Nonostante questo però, è strano vederlo in questa classifica in cui compaiono i portieri che hanno totalizzato il maggior numero di parate in queste prime 7 giornate.
Un punteggio che è dovuto soprattutto alla scarsa tenuta in campo della sua difesa. Certo, la Lazio di Simone Inzaghi, a questo punto, nonostante segni tanto (19 gol fatti), subisce anche (ben 9 reti), frutto soprattutto di una difesa che gioca molto alta e che spesso, proprio per il lavoro offensivo macinato dagli 11 in campo, concede tanto in fase di copertura. Il che provoca quindi diversi tiri nella porta difesa da Strakosha che è riuscito comunque a totalizzare 26 parate, non tante, ma nemmeno poche per far dormire sonni tranquilli al tecnico biancoceleste.
Allison guida gli ultimi 5 in classifica
Chiudono questa speciale classifica ben 5 portieri che potrebbero essere impegnati in obiettivi diversi durante la stagione. Troviamo ad esempio Sirigu, l’ex estremo difensore del Psg che con 25 parate spera di poter raggiungere un posto in Europa League con il suo Torino, ma anche Puggioni che a quota 24 punta ad una nuova salvezza tranquilla con la Sampdoria, stesso obiettivo di Cragno con il Cagliari a 22 parate. Ma sicuramente questi primi 3 portieri fanno discorso a sé rispetto a Cordaz e Allison.
Il primo è inevitabilmente in questa speciale classifica dato l’inizio di campionato shock da parte del suo Crotone capace di far già dimenticare a tutti la grande impresa della salvezza conquistata all’ultima giornata lo scorso anno in Serie A. Per l’estremo difensore scuola Inter sono state 24 le parate fino ad ora. Una in più dell’altro portiere di un top club italiano: la Roma. Allison infatti, con i giallorossi che con una partita in meno continuano a volare lo stesso a quota 15 punti in classifica, subisce comunque gli errori in fase di manovra offensiva dei ragazzi di Di Francesco che, con il gioco spregiudicato dell’ex tecnico del Sassuolo, rischiano spesso di prendere delle pericolose ripartenze.
Contropiede che a volte portano gli avversari soli davanti ad Allison che deve sempre ricorrere agli straordinari, proprio come accaduto anche in Champions contro l’Atletico Madrid dove è stato il vero protagonista della gara portando 1 punto in classifica fondamentale per il cammino europeo.