Serie A e Liga guidano la classifica del turnover: il Benevento ha utilizzato 41 giocatori
Da qualche anno a questa parte c'è una sorta di ossessione per il "turnover", diventato termine comune in Italia ma non altrove, e ogni volta che qualcosa non va subito si fa riferimento alla frenesia di dover far girare i calciatori della rosa per utilizzarli tutti e dare risposo a chi ha faticato di più. Proprio partendo da questa nuova idea senza rotazioni non si possano ottenere risultati, ecco che il CIES Football Observatory ha pubblicato uno studio in cui vengono presi in esame i cinque maggiori campionati europei (Liga, Serie A, Ligue 1, Premier League e Bundesliga) dal 2005 al 2018 sull'utilizzo degli calciatori per minutaggio e su come si suddividono le squadre che hanno mandato in campo più uomini rispetto ad altre.
Come spesso capita ci sono anche casi che fanno scuola come possono essere il Chelsea di Conte, il Napoli di Sarri, il Borussia Dortmund di Klopp campione di Germania, il Leicester di Ranieri e il Lille di Rudi Garcia: pochi cambi e grandi risultati.
Numeri europei e curiosità
Se si fa riferimento ai due campionati che ricorrono maggiormente al turnover i dati dicono che Italia e Spagna hanno la percentuale più alta con circa il 70%. Nel campionato italiano vengono utilizzati più giocatori (28.85) rispetto alla Spagna (27.24) e il dato è in aumento in questa stagione.
Se si fa un rapido sguardo sui campionati passati si può notare come le squadre che hanno effettuato maggiori rotazioni sono quelle che hanno avuto maggiori problemi e a fine anno sono retrocesse (ben cinque su sei) : il Benevento ne ha usati 41 (stagione 17/18), il Fulham 39 (stagione 13/14), il Parma 38 (stagione 14/15), il Pescara 38 (stagione 12/13), il Metz 38 (stagione 07/08) e il Sassuolo, sempre con 38, che è l'unica ad essersi salvata. Spesso quando le cose non vanno bene si cerca di cambiare, la famosa "scossa" ma è detto che ciò può portare ai risultati sperati e gli esempi li abbiamo appena citati.
Gli uomini più utilizzati dalle big di Serie A
Dopo aver fatto un piccolo salto indietro torniamo all'attualità e analizzando come effettuano le rotazioni le big di Serie A. La Juventus ha utilizzato ben 5 calciatori oltre i 700 minuti: si tratta di Szczesny (810′), Bonucci (810′), Alex Sandro (804′), Ronaldo (749′) e Pjanic (701′). Per il Napoli sono 6 gli uomini sopra quella soglia: Koulibaly (900′), Insigne (760′), Allan (755′), Albiol e Hysaj (720′). Per quanto riguarda l'Inter Handanovic ha giocato 900′ con Brozovic (749′), la coppia difensiva che insegue (Skrinar e de Vrij a 720′) e Asamoah (715′) alle sue spalle. La Lazio ha come recordman il neo arrivato Acerbi (900′) e a seguire tutta la vecchia guarda composta da Immobile (772′), Parolo (745′, Strakosha (720′) e Milinkovic-Savic (707′).
Restano la Roma e il Milan: per quanto concerne i giallorossi Olsen è l'uomo più presente con 900′ seguito da Dzeko, Fazio, Manolas, Kolarov e De Rossi mentre i rossoneri hanno ruotato un po' di più Romagnoli (720′), Suso (710′), Biglia (688′), Kessié (639′), Donnarumma, Musacchio e Higuain (630′).
