Serie A, calendario e 2° posto: Roma e Napoli, cosa succede se arrivano a pari punti
Un duello a distanza. Un tiro alla fune. Una classifica a fisarmonica scandita dai prossimi impegni in calendario. La vittoria del Napoli a Milano contro l'Inter e la sconfitta della Roma nel derby contro la Lazio accorciano la classifica in vetta a 4 giornate dalla fine del campionato. La Juve fa corsa a sé verso lo scudetto, partenopei e giallorossi sono in lizza per il secondo posto che vale l'accesso diretto alla Champions League. Un punto, è questa la distanza numerica che separa le squadre di Spalletti (75) e Sarri (74) ma la realtà delle cifre e del regolamento lascia ai capitolini un ulteriore, piccolo vantaggio rispetto agli azzurri.
Cosa dice il regolamento. Per essere certi di conquistare la seconda posizione gli azzurri devono fare un punto in più della Roma perché anche in caso di arrivo al traguardo con lo stesso punteggio a prevalere per effetto della classifica avulsa sarebbero i giallorossi.
Come si calcola la classifica avulsa. Il regolamento prende in esame alcuni fattori: anzitutto, i punti ottenuti nei confronti diretti, la differenza reti maturata negli scontri diretti, la differenza reti totale, il maggior numero di gol segnati e – qualora nessuna di queste variabili fosse ancora determinante – il sorteggio finale.
Il confronto tra Roma e Napoli. Per quanto riguarda gli scontri diretti la situazione è di pareggio: al San Paolo fu la squadra di Spalletti a imporsi per 3-1 mentre all'Olimpico la vittoria andò a Sarri (2-1). Ma fu un successo agrodolce perché la rete realizzata da Strootman nel finale spostò l'ago della bilancia dalla parte della Roma nel calcolo della differenza reti: 4 gol per i giallorossi, 3 per il Napoli. Si spiega così ‘l'ulteriore e piccolo' vantaggio che mette al sicuro i capitolini in caso di arrivo a pari punti al secondo posto.
Il calendario della Roma (75). Milan in trasferta a San Siro (35a), Juventus all'Olimpico (36a) sono le prossime avversarie dei giallorossi. Due match difficili sulla carta anche per le decisioni del Giudice Sportivo per quanto accaduto nel derby con la Lazio. Gli ultimi 180 minuti non riservano insidie: 37a a Verona contro il Chievo, 38a in casa contro il Genoa.
Il calendario del Napoli (74). La vittoria a San Siro restituisce entusiasmo dopo il rammarico del pareggio col Sassuolo. Il calendario propone il Cagliari alla 35a in casa, la trasferta sul campo del Torino (36a), il match con la Fiorentina al San Paolo (37a) e infine la sfida con la Sampdoria a Genova (38a).