Serie A 2017/2018, pagellone della prima giornata: sorpresa Cutrone, eroica Spal
La Serie A è tornata. Gli appassionati di calcio non aspettavano altro perché il mercato sarà anche divertente ma nulla è coinvolgente come una partita che vede 22 interpreti contendersi la vittoria dal primo all'ultimo minuto. 21 reti, 2 rigori, una sola espulsione: sono questi i numeri più importanti della prima giornata di campionato 2017/2018. Nelle ultime cinque stagioni solo nel 2013/2014 sono stati segnati meno goal di quest'anno: in quel caso le realizzazioni furono 17 mentre l'anno precedente venne registrato lo stesso numero di segnature di questo weekend.
Se Juventus, Napoli e Roma avevano già conquistato il bottino pieno nei tre anticipi, le altre big sono scese in campo questa sera e i risultati hanno rispettato solo in parte il pronostico: se Inter e Milan hanno avuto la meglio su Fiorentina e Crotone in maniera abbastanza agevole; la Lazio, reduce dalla vittoria in Supercoppa Italiana, non va oltre il pareggio in casa con la neopromossa Spal. Il Benevento va in vantaggio al Ferraris contro la Sampdoria ma subisce la rimonta e si deve arrendere a Fabio Quagliarella. Colpo esterno per il Chievo Verona al Dacia Stadium di Udine: Valter Birsa regala i primi 3 punti ai Mussi Volanti. Due pari nelle restanti gare: finisce 1-1 tra Bologna e Torino mentre Sassuolo e Genoa termina a reti bianche.
Le sorprese: Spal e Cutrone
Eroica Spal: un punto all'Olimpico
La squadra di Ferrara si prende la soddisfazione di portarsi a casa un punto dall'Olimpico di Roma. I ragazzi di Semplici hanno messo in campo una grande preparazione fisica e la lettura tattica della sfida contro i ragazzi di Inzaghi lascia trasparire una preparazione precisa e puntuale. Dopo 49 anni di assenza dalla Serie A, la Spal mette subito in chiaro che non ha nessuna intenzione di essere una semplice neopromossa.
Patrick Cutrone è un vero Diavolo
Il giovane attaccante di Montella anche nella prima gara in Serie A fa subito parlare di sé: un goal, un assist e un rigore procurato per questo ragazzo di Como che alla quarta presenza con la prima squadra ha già segnato due reti (la prima in Europa League con il Craiova). Opta ci fa sapere che Cutrone è il secondo ragazzo classe '98 ad aver già segnato e servito assist in stagione nei top-5 campionati europei. Enfant prodige.
Le delusioni: Lazio e pubblico Verona
Lazio svogliata e poco concentrata
La squadra di Simone Inzaghi non ha messo in mostra il solito gioco spumeggiante ma ha sofferto non poco la buona disposizione della SPAL di Semplici che ha strappato un punto all'Olimpico dopo 49 anni di assenza dal massimo campionato italiano. Il caso Keita e l'addio di Hoedt potrebbero aver destabilizzato l'ambiente molto di più di quello che possa sembrare. Non si tratta di una bocciatura, sia ben chiaro, ma dopo la vittoria della Supercoppa e l'entusiasmo che ha contagiato l'ambiente nei giorni seguenti ci sia aspettava una vittoria alla prima casalinga.
Pubblico Verona: offese e insulti a Napoli e ai calciatori
Non è una novità che le tifoserie di Hellas Verona e Napoli non siano amiche ma quello che è successo ieri al Bentegodi è davvero imbarazzante: oltre ai soliti beceri cori sono arrivati insulti e sputi nei confronti di due tesserati della squadra partenopea che ora militano nel Parma. Davvero nel 2017 dobbiamo assistere a certe scene negli stadi di calcio? È questa la direzione che vogliamo prendere per poter riportare le famiglie nel impianti sportivi?
Ciciretti nella storia del Benevento
Il numero 10 realizza il primo goal della squadra campana in Serie A con un bel tiro a giro che si insacca alla destra di Puggioni ed entra di diritto negli almanacchi dell'italico calcio. L'esterno offensivo romano anche lo scorso anno aveva scritto una pagina di storia del club sannita dato che era stato il primo calciatore a segnare in Serie B con la maglia giallorossa: era il 27/8 e il Benevento ospitava la SPAL al Ciro Vigorito per l'esordio nella cadetteria. Uomo del destino.
"Il VAR è vivo e lotta insieme a noi"
Molti dicevano che si trattava di un modo per snaturare il gioco, altri pensavano che non sarebbe mai stato introdotto ma il Video Assistant Refree è realtà: in questa prima giornata di campionato è stato utilizzato in più di un'occasione e sempre con ottimi risultati. Gli assistenti video a supporto dell'arbitro centrale hanno lavorato in maniera celere e obiettiva. L'unico caso in cui c'è più di qualche dubbio è l'azione che ha portato all'annullamento della rete del Torino. C'è molto da migliorare ma l'impatto non è stato malvagio. Buona la prima…si dice così no?