Bologna-Chievo 0-0, Sannino ferma il Bologna e porta a casa un punto prezioso

E' finita al Dall'Ara. Bologna e Chievo si dividono la posta in palio dopo una partita con pochissime emozioni. Nel secondo tempo i padroni di casa ci hanno provato con più convinzione ma hanno finito per sbattere sul muro gialloblù. Pioli continua nella sua striscia positiva, ma ferma a due le vittorie consecutive. Sannino trova un buon punto alla vigilia di due scontri importanti (Milan e derby con l'Hellas). Nei felsinei prova opaca di Diamanti e Kone, meglio di loro hanno fatto Perez e Moscardelli che, entrati nella ripresa, hanno dato maggior vivacità all'undici bolognese. Nel Chievo bene la difesa che ha sicuramente guadagnato in sicurezza con il rientro di Cesar. In avanti troppo solo Paloschi, mentre Thereau è apparso ancora fuori condizione. Rispetto alla gara contro la Roma, Estigarribia ha portato più vivacità in mezzo al campo e non ha fatto rimpiangere Bentivoglio. E' un pareggio che, tutto sommato, accontenta entrambe le squadre anche se era lecito attendersi qualcosa in più dal Bologna che era reduce da due vittorie consecutive.
Ammonito anche Perez che, anche lui, salterà la trasferta di Bergamo.
Che occasione per il Bologna. Lancio di Perez per Bianchi che prova di destro da buona posizione: pallone alto. Saranno quattro i minuti di recupero al Dall'Ara.
Buona giocata di Frey che finta il tiro e poi libera Paloschi solo davanti a Curci. L'arbitro Bergonzi ferma tutto per posizione di offside dell'attaccante veronese. L'ex rossonero, questa sera, non ha avuto molte palle giocabili.
Minuto numero 40: cambio nel Chievo. Dentro Papp, fuori Pamic. Forze fresche per Sannino per resistere agli ultimi attacchi del Bologna.
Dentro un altro attaccante nel Bologna. Fuori Cristaldo, tra i migliori, dentro Rolando Bianchi per l'assalto finale dei rossoblù. Ora Pioli prova il tutto per tutto, anche perchè il Chievo sembra stanco.
Grande giocata di Moscardelli che si è liberato dal limite e ha esploso il sinistro, deviato da Puggioni. Morleo, davanti al portiere gialloblu, non riesce nella deviazione vincente. Prima emozione del secondo tempo!
Gioco spesso frammentato dai molti scontri in mezzo al campo. Pioli con l'inserimento di Moscardelli prova a scuotere la squadra. Il tecnico rossoblu vuole la terza vittoria consecutiva ma deve fare attenzione ad un Chievo sempre pericoloso.
Minuto numero 23: Sannino fa entrare Acosty, al posto di Thereau. Il francese, al rientro dopo l'infortunio, esce dopo una prova incolore. Nel Bologna entra l'ex Moscardelli per Laxalt.
Ammonizione per Cesar per un'entrata dura su Diamanti. Scintille tra Cristaldo ed il difensore del Chievo!
13esimo della ripresa: Cristaldo ci prova da fuori area, Puggioni blocca senza problemi. Partita che non si blocca e che continua a regalare poche emozioni. Bologna che ha alzato il baricentro.
Pioli corre ai ripari. Fuori Pazienza, dentro Perez. Il tecnico felsineo cerca maggior qualità in mezzo al campo dove gli avversari trovano spesso spazi invitanti.
Settimo del secondo tempo: punizione di Diamanti. Sulla respinta clivense, Kone prova una girata al volo: palla altissima che finisce sulla pista d'atletica.
Lo spartito del secondo tempo non è cambiato. E' sempre il Chievo a fare la partita e a rendersi più pericoloso in attacco con gli inserimenti di Thereau e Paloschi.
Riparte il match del Dall'Ara. Nessun cambio nelle due squadre.
Termina il primo tempo allo stadio bolognese. Partita che ha offerto rare occasioni da gol e pochissime emozioni. Meglio il Chievo nei primi venti minuti. La squadra di Sannino ha giocato con grinta provando a fare la partita. Il Bologna è uscito nella fase finale dei primi 45 minuti di gioco ma, nonostante un buon possesso palla, non ha impensierito Puggioni.
Minuto numero 42: dopo un fallo di Rigoni, su Pazienza, calcio di punizione interessante per il Bologna. Cross di Diamanti, con Frey che allontana conquistando anche punizione a suo favore. Match che rimane inchiodato sul risultato di parità e che continua ad offrire pochissime emozioni.
Partita avara di emozioni con la pioggia che sta rovinando il match. Il Chievo, dopo una buona partenza, sembra aver tolto il piede dall'acceleratore. Il Bologna ci prova ma senza grande intensità.
Gioco fermo, al 36esimo, per uno scontro violento tra Sardo e Morleo. I due giocatori, contendendo un pallone di testa, hanno finito per scontrarsi.
E' Cristaldo il giocatore più intraprendente dei rossoblù. Una sua bella azione, in area avversaria, ha portato un po' di scompiglio. Diamanti e Kone, al momento, hanno combinato ben poco. Bologna che sta cominciando a pressare l'undici di Sannino.
Mezz'ora di gioco al Dall'Ara e punizione alta di Diamanti. Il calcio piazzato del capitano del Bologna è la fotografia dell'inizio felsineo. Pioli si lamenta con il suo trequartista per l'esecuzione del suo capitano.
23esimo del primo tempo: Michele Pazienza è il primo ammonito del match. Il fallo di mano del centrocampista provoca cartellino giallo e squalifica per la prossima partita contro l'Atalanta.
Dopo venti minuti di gioco, squadre ancora sullo 0 a 0. meglio il Chievo in questa prima parte di partita. Pressing e ripartenze veloci sono le armi con le quali i veronesi stanno mettendo in difficoltà un Bologna un po' spento. Diamanti non è ancora entrato in partita. Dall'altra parte Thereau e Paloschi stanno facendo un gran lavoro dando profondità alla squadra e rendendosi pericolosi ogni volta che il pallone transita nella trequarti bolognese.
Diciottesimo minuto: lancio lungo di Pazienza per Kone. Bologna che fatica a manovrare e a sorprendere la difesa del Chievo.
Sempre e solo Chievo. Il Bologna aspetta l'avversario nella propria metà campo. Cross interessante di Estigarribia, Thereau non ci arriva per pochi centimetri. La squadra di Pioli non ha ancora portato pericoli nell'area di Puggioni.
Minuto numero 13: cross interessante per Paloschi con la palla che scavalca il giocatore di scuola Milan.
La squadra di Pioli sta facendo fatica più del previsto. La difesa gialloblù, ben guidata da Dainelli, chiude tutti i varchi e da il via alle azioni clivensi che, rispetto alle precedenti uscite, paiono più incisive.
Come all'Olimpico, contro la Roma, il Chievo si difende con ordine e prova a ripartire. Bologna che non riesce a sorprendere l'avversario e che deve fare attenzione alle ripartenze di Paloschi.
Secondo minuto di gioco: primo corner per il Chievo battuto da Estigarribia, palla sul destro di Sardo che non trova la porta di poco. Buon inizio del Chievo di Sannino.
Partiti!
Tutto pronto a Bologna per il "Monday night" dell'undicesima giornata. Squadre schierate in mezzo al campo, agli ordini di Mauro Bergonzi. Bologna nella consueta divisa rossoblù. Per il Chievo la solita casacca gialla con inserti blu. Pochi, ma rumorosi, i tifosi sugli spalti. Primo possesso palla per il Bologna. L'arbitro sta attendendo che la "nebbia" artificiale dei fumogeni si alzi.
La partita – Un Bologna in salute ospita il Chievo, desolatamente ultimo a 4 punti. Per i rossoblù l'occasione è propizia per centrare il terzo successo consecutivo e agganciare il gruppo di squadre a quota 12. I clivensi, che non raccolgono punti dal lontano 21 settembre (2-1 contro l'Udinese), sono in crisi nera e rischiano di non riuscire più ad uscire dalle sabbie mobili della classifica. Pioli recupera Diamanti, dopo la squalifica, e schiera Cristaldo unica punta. Non saranno del match Natali e Mantovani. Antonsson parte dal primo minuto. Nel Chievo, del pericolante Sannino, ci sono Thereau e Paloschi in attacco. Cesar rientra dopo la squalifica, mancherà Clayton infortunatosi nel match contro la Roma.
Formazioni ufficiali.
Bologna (3-5-1-1): Curci; Sorensen, Krhin, Antonsson; Garics, Kone, Pazienza, Laxalt, Morleo; Diamanti; Cristaldo.
Allenatore: Stefano Pioli.
Chievo (5-3-2): Puggioni; Frey, Dainelli, Cesar; Sardo, Pamic, L. Rigoni, Radovanovic,Estigarribia; Thereau, Paloschi.
Allenatore: Sannino.
Arbitro: Mauro Bergonzi