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Serie A 14a giornata, la moviola: giusto il rosso col VAR a De Rossi, rigore per il Napoli

Pochi errori arbitrali e ricorso al VAR con il contagocce. A Genova, l’assistenza della moviola in campo permette di accertarsi dello ‘schiaffo’ di De Rossi a Lapadula (con rosso per il romanista). A Milano, Irrati annulla giustamente un gol di Cutrone per fuorigioco mentre a Udine, corretto il penalty per il fallo di Langella su Maggio. Lazio, rabbia per il penalty nel recupero.
A cura di Alessio Pediglieri
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Pochi gli episodi da moviola nelle partite della domenica pomeriggio dove erano impegnate, tra le altre,  Milan, Roma, Napoli e Torino. Decisioni giuste da parte degli arbitri, pochi gli interventi con il VAR e nessun grossolano errore. Nemmeno a Genova dove la partita ha vissuto momenti di altissima tensione per un risultato in bilico fino alla fine. A Milano, sia il Torino che il Milan non possono lamentarsi, così come a Udine, dove il Napoli ha vinto di misura sui friulani.

Genoa-Roma, giusto il rosso col VAR per De Rossi

Iniziamo da Marassi dove il match è stato tiratissimo fimo alla fine e ha visto anche un cartellino rosso, rifilato tramite la consulenza del VAR. Ma andiamo pe ordine: Giacomelli arbitra bene. L'unica pecca al 19′ con il tiro al volo di El Shaarawy in area dove Laxalt respinge con il braccio, ma per Giacomelli è tutto regolare.

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Al 69′ l'episodio clou del match: De Rossi e Lapadula si strattonano in area e il centrocampista di Ostia rifila al volto dell'ex milanista una manata. Giacomelli ricorre al VAR e non ha dubbi: Roma in dieci e rigore per i grifoni, che proprio Lapadula trasforma di forza.

Milan-Torino, fuorigioco per Cutrone

A San Siro Irrati deve gestire una gara delicata. In avvio Bonaventura protesta per un presunto tocco di braccio di De Silvestri al limite dell'area del Torino ma dal replay si vede un tocco con la spalla. Poco prima dell'intervallo Kalinic commette fallo su Nkoulou ma Irrati lascia correre scatenando le ire granata. Nel finale concitato Cutrone litiga con Castellazzi, team manager del Torino, entra in campo anche Storari per calmarlo. Al 93′ annullato per fuorigioco evidente il gol di Cutrone su tiro di Montolivo deviato da Bonucci.

Udinese-Napoli, bene Di Bello

In Friuli gara ben diretta da Di Bello, che ammonisce tanto ma giustamente. Sei i gialli finali e sull'episodio clou del match attorno alla mezz'ora non ha dubbi: dopo un rimpallo, Maggio sfila via ad Angella che lo atterra in piena area decretando un correttissimo rigore.

La scivolata di Langella su Maggio che decreta il rigore poi segnato da Jorginho
La scivolata di Langella su Maggio che decreta il rigore poi segnato da Jorginho

Lazio, rabbia per il penalty subito col Var

Nel recupero, al 93′, arriva il pari della Fiorentina firmato da Babacar su calcio di rigore fischiato dopo il ricorso al Var. La Lazio protesta ma è intule, le immagini evidenziano il calcio rifilato da Caicedo al polpaccio di Pezzella.

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L'arbitro aveva inizialmente lasciato correre, nel dopo gara il tecnico bianco-celeste Inzaghi alza la voce. "Caicedo è in anticipo e Pezzella gli alza la gamba davanti – spiega a Premium – non c'è alcun fallo".

https://www.youtube.com/watch?v=mW37on1pDPw
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