Semifinaliste di Champions protagoniste. Le squadre più in forma nei campionati europei

Record, gol, giocate pazzesche e numeri da capogiro. Le big d’Europa si accingono ormai a chiudere il proprio campionato. Fra conferme e sorprese, sono tante le squadre, leader nel proprio Paese, ad aver stabilito record su record, facendosi notare come i club più in forma di questa annata.

Fra le varie Juventus, Bayern Monaco, Paris Saint Germain, Real Madrid e Chelsea però, ci sono altre squadre, le cosiddette “piccole”, che hanno mostrato una condizione fisica mostruosa, ma soprattutto una continuità in campionato degna di una “grande”. Vediamo dunque insieme, quali sono le 5 squadre più in forma d’Europa.

Nella Liga dominano solo Real e Barca?

Real Madrid e Barcellona, oltre ad essere sempre presenti nelle fasi finali della Champions League sono spesso protagoniste nel proprio campionato d’appartenenza. Ma quest’anno qualcosa è cambiato. In Spagna, dando uno sguardo ai numeri, l’incredibile Athletic Bilbao, viene subito dopo il Barcellona per forma migliore. Ben 5 vittorie nelle ultime 6 gare, intervallate dall’unica sconfitta subita a Villarreal per 3-1. Cade invece il Real Madrid, la semifinalista di Champions che dopo il Ko interno contro i blaugrana di Messi, ha visto crollare la striscia di risultati utili consecutivi.

I blancos infatti venivano da ben 12 gare senza perdere fra campionato e Champions League. 10 le vittorie, e solo 2 pareggi, 3-3 in casa contro il Las Palmas e 1-1 proprio contro i prossimi avversari in Europa: i cugini dell’Atletico. Gli uomini di Simeone, dopo la sconfitta subita a febbraio, in casa, contro il Barcellona, sono riusciti a totalizzare anche loro 12 risultati utili consecutivi prima della clamorosa sconfitta in casa, lo scorso 25 aprile, contro il Villarreal, che si conferma “spacca-record”. In questa serie di risultati, sono arrivate 8 vittorie e 4 pareggi, di cui 2 solo in Champions, contro Bayer Leverkusen e Leicester.

Germania, una sorpresa continua

Se da una parte il Bayern Monaco sorride per l’ennesimo titolo conquistato. Il quinto campionato di fila vinto per la squadra di Carlo Ancelotti, che invece, personalmente, ha aggiunto alla sua già ricchissima bacheca, il suo quarto campionato vinto in 4 diversi Paesi, tutti di prima fascia: la Premier con il Chelsea, la Ligue 1 con il Psg, in Spagna con il Real Madrid e ora in terra bavarese, ci sono altre squadre che non se la passano male.

Oltre ai tanti record del Bayern infatti, quest’anno, le statistiche mostrano anche i 13 risultati utili consecutivi conquistati dal Lipsia, seconda forza del campionato e che, quasi certamente, sarà esordiente nella prossima Champions League. Ma non possiamo dimenticare che in Germania, ad oggi, il Borussia Dortmund, dopo la cocente eliminazione in Champions, per mano del Monaco, può vantare il secondo attacco del campionato, ben 65 gol realizzati. Nelle ultime 6 gare però, la palma della squadra più in forma, se l’aggiudica il Werder Brema capace di vincerne ben 5, pareggiando solo contro l’Eintracht 2-2.

Mourinho, un cammino mostruoso

Nonostante un campionato al di sotto delle proprie potenzialità, soprattutto dopo la sontuosa campagna acquisti che ha portato nel Manchester United, allenato quest’anno da Josè Mourinho, gente come Ibrahomovic, Pogba, Mikhitarian e tanti altri, i Red Devils non sono riusciti a piazzarsi nelle zone altissime della classifica, rimanendo ancora ancorati ad una probabile qualificazione in Europa League. Ma Ibra e compagni, nonostante il quinto posto, non perdono in Premier League dal lontano 23 ottobre, giorno della sconfitta per 4-0, a Londra, contro il Chelsea di Conte.

Da allora 13 vittorie in campionato, 12 pareggi e 0 sconfitte. Le uniche volte in cui lo United non ha conquistato punti, è stato in Europa League, League Cup e l’ultimo in FA Cup ancora contro il Chelsea. Non sta facendo male però neanche il Totthenam che in Premier non perde dallo scorso febbraio quando dovette arrendersi 2-0 al Liverpool di Klopp. Da allora ben 8 vittorie in altrettante gare.

In Italia Juventus e Napoli primatiste

E’ inutile girarci intorno. La squadra che ormai domina da 6 anni in Italia è solo la Juventus. Nonostante il buon gioco espresso da diverse squadre come Napoli e Roma, i bianconeri, ad oggi, risultano essere ancora una delle squadre più in forma in Europa. 15 risultati utili consecutivi in altrettante partite, ultima sconfitta, a Firenze, lo scorso mese di gennaio, poi ben 12 vittorie e 3 pareggi, l’ultimo venerdì scorso contro l’Atalanta. Ma ciò che sorprende della Vecchia Signora, è l’incredibile cammino in Champions League dove, nonostante abbia incontrato squadre come Siviglia, Porto e addirittura Barcellona, è riuscita a subire solo 2 gol.

Terzo miglior attacco in Serie A con 70 gol segnati e miglior difesa con soli 22 reti subite. Stupisce invece il Napoli che è al primo posto come miglior attacco del campionato con 77 realizzazioni, frutto di un gioco spettacolare e di una percentuale di possesso palla a partita pari al 59,1%, il primo in Italia. Benissimo anche la sorprendente Atalanta di Gasperini, una “piccola” davvero pericolosa che nelle ultime gara ha raccolto il record di 6 risultati utili consecutivi, ultima sconfitta a marzo contro l’Inter.

In Ligue 1 è corsa a 2

Alla faccia di chi pensava che il calcio francese fosse soltanto un campionato noioso e brutto da vedere, senza spettacolo, gol e campioni da ammirare. Da questa stagione infatti, fra i campioni in carica del Parist Saint Germanin e il tentativo di riemergere del Lione, ci si sono messe di mezzo le due costiere: Nizza e soprattutto Monaco. La squadra di Jardim infatti, semifinalista in Champions League, sarà la prossima avversaria della Juventus e non a caso, è arrivato a quest’appuntamento con la fama di chi, in campionato, non vede una sconfitta da ben 16 partite, l’ultima addirittura a dicembre ad opera del Lione.

Una squadra capace di totalizzare, da allora, fra Ligue 1 e Champions League, 18 vittorie, intervallate da una sola sconfitta, quella nel match degli ottavi di finale a Manchester sul campo del City di Guardiola. Oltre al Monaco, ovviamente benissimo anche il Paris Saint Germain di Emery che, nonostante i calciatori dichiarino di essere ancora scossi dalla clamorosa “remontada” subita in Champions ad opera del Barcellona agli ottavi di finale, può vantare un bottino davvero niente male. Prima del clamoroso crollo al “Camp Nou”, furono 17 i risultati utili consecutivi fra campionato, coppe europee e coppe di lega, ultima sconfitta in campionato a dicembre per mano del Guingamp.