Semifinale Mondiali 2010, Germania-Spagna 0-1: è italiano l’invasore di campo
Uno sprazzo di azzurro, un lampo d'Italia irrompe a sorpresa durante la semifinale mondiale tra Spagna e Germania finita 1 a 0 per gli iberici.
Dopo pochi minuti di gioco infatti un uomo con la maglia azzurra con la classica "S" di Superman sul petto è entrato nel campo scorazzando per una ventina di metri, prima di essere letteralmente acchiappato dagli uomini addetti alla sicurezza che l'hanno portato fuori. Tra lo stupore generale dei giocatori e del pubblico, è stato facile riconoscerlo: si trattava di Mario Ferri, ormai una celebrità viste le sue goliardiche invasioni che l'hanno reso famoso anche in Italia. L'uomo infatti aveva iniziato la sua sorprendente carriera durante un'amichevole tra Italia e Olanda giocata nello scorso Novembre a Pescara, entrando in campo con una maglia azzurra inneggiante ad Antonio Cassano e al suo ritorno in Nazionale. Non pago di questa uscita, Ferri era riuscito in una nuova invasione durante il match tra Sampdoria e Napoli, ultima di campionato e che ha permesso ai blucerchiati di accedere alla Champions, abbracciando "l'amico" Cassano con la solita maglietta sponsorizzante il ritorno di FantAntonio in Nazionale. Interdetto dai campi da gioco italiani, ieri sera il novello "Superman" di casa nostra si è superato, riuscendo dopo 4 minuti di gioco ad irrompere sull'erbetta dello stadio di Durban, mostrando l'ormai consueta maglia blu con il solito messaggio "Cassano in nazionale" e con la novità "Lippi te l'avevo detto".
Il " Falco", questo il soprannome del Ferri, sarebbe riuscito nell'impresa grazie ad alcuni sponsor (presente sulla maglia il nome di un bar di Pescara), che avrebbero finanziato il viaggio e il pagamento del biglietto dello stadio, per guadagnarsi un po’ di visibilità.
Marco Beltrami