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“Sei un lurido pezzo di m….”, il norvegese Selnaes squalificato per 11 mesi dalla Fifa

Il centrocampista del St. Etienne è stato punito dalla Fifa con una sospensione “record”, dopo aver insultato pesantemente un assistente dell’arbitro di Azerbaijan-Norvegia: match che si è giocato lo scorso 8 ottobre.
A cura di Alberto Pucci
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La Commissione disciplinare della FIFA, ha deciso di non fare sconti. Se ne è accorto il 22enne centrocampista norvegese Ole Kristian Selnaes: colpevole di aver apostrofato in modo pesante un assistente dell'arbitro israeliano Liran Liany, al termine della sfida dello scorso 8 ottobre Azerbaijan-Norvegia, match valevole per le qualificazioni ai mondiali di Russia 2018. Secondo il referto arbitrale, al termine della partita (persa 1-0 dai norvegesi), Selnaes ha ricoperto di insulti uno degli assistenti dell'arbitro nel tunnel che porta agli spogliatoi. Parole dure e offese gravissime ("Sei uno s……, un lurido pezzo di m…."), che hanno convinto la Fifa a punire il giocatore del St. Etienne con una squalifica di undici mesi e una multa di quasi 5000 euro.

Norvegia in difficoltà in vista delle qualificazioni

Figlio d'arte (suo padre ha giocato nel Rosenborg), in nazionale dall'agosto del 2015 e arrivato nella Ligue 1 francese nello scorso gennaio, Selnaes pagherà caro il suo comportamento. La lunga squalifica, infatti, gli impedirà di scendere in campo con la sua nazionale per diverso tempo e di saltare le prossime quattro gare di qualificazione mondiale: il doppio confronto contro la Repubblica Ceca, il match in Irlanda del Nord e il ritorno con l'Azerbaigian.

Un problema non da poco per il commissario tecnico Per-Mathias Høgmo che, nel girone di qualificazione, è dietro a Germania, Azerbaigian e Irlanda del Nord. Dalla Federazione norvegese non è arrivato per il momento nessun commento alla punizione. Il giocatore del St. Etienne ha invece parlato, subito dopo l'annuncio della Fifa: "Mi scuso per le parole dette in occasione di quella partita – ha spiegato Selnaes – Non riesco però a capire pienamente questa sanzione che trovo irragionevole". Nelle prossime ore, molto probabilmente, giocatore e federazione presenteranno ricorso.

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