Seconda divisione: il presidente della Sanremese è stato arrestato, minacciava i giocatori
Marco Del Gratta, presidente della Sanremese è stato arrestato insieme al padre Riccardo per estorsione. Le indagini, condotte dalla Procura di Sanremo, hanno portato ad individuare una sequela di minacce subite dai calciatori della Sanremese
Oltre al presidente sono finite agli arresti altre 4 persone: Davide Ventre, mediatore fra gli aguzzini e il presidente della Sanremese, Niki Trazza e Giovanni Isolani, pregiudicati di origine calabrese, autori materiali delle minacce.
La scoperta dell'illecito è avvenuta grazie agli sviluppi di un altra indagine relativa all'omicidio di uno dei due indagati, G. Isolani, avvenuto il 16 dicembre scorso. Trazza era stato arrestato con l'accusa di aver ucciso il suo complice. Cercando il movente gli investigatori avrebbero trovato il motivo del soggiorno dei due malviventi nella città dei fiori; dovevano svolgere un lavoro per Ventre: minacciare i calciatori della Sanremese.
Il primo biancoazzurro ad aver abbandonato la squadra ad inizio gennaio per via delle intimidazioni è stato «El Pampa» Sosa,bomber della squadra ed ex attaccante di Udinese e Napoli. Trazza gli avrebbe puntato una pistola sul ginocchio proferendo questa inquietante frase: «Se non te ne vai ti roviniamo». Il ruolo di mandante finale della famiglia Del Gratta sarebbe emerso grazie ad alcune intercettazioni telefoniche.
Sono stati inoltre accertati due tentativi di estorsione nei confronti di Sosa e Perelli ed un altro, non riuscito, verso il portiere Petruzzelli. Riccardo e Marco Del Gratta sono finiti in manette questa mattina.