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Sculli ritorna al Genoa, in prestito dalla Lazio

Sorprendente colpo di calciomercato dei rossoblu che prelevano in prestito un loro ex calciatore.
A cura di Mattia Sparagna
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Giuseppe Sculli

Nella vita di tutti i giorni (ma anche nel calcio) possono nascere e crescere delle storie che, anche se sembrano finite, ritornano prepotenti. La storia tra  Sculli e il Genoa è una di queste e ce lo dice il calciomercato di gennaio della stagione 2011/2012.

Arriva in prestito dalla Lazio

Nessuno poteva immaginare, fino a qualche giorno fa, che Beppe Sculli potesse ritornare a Genoa. Si perché il calciatore originario di Locri, arrivato nel capoluogo ligure nell'estate del 2006, sin da subito ha dimostrato di essere uno che con quel temperamento poteva fare bene in maglia rossoblu. Con quella casacca Sculli centra la promozione in Serie A, anche se in quella stagione gioca poco per via della squalifica, ma è proprio nella massima serie che inizia a diventare decisivo per le sorti del Genoa. Vive quasi 4 stagioni da vero protagonista, venendo però ceduto alla Lazio nel gennaio dello scorso anno. Il 17 gennaio del 2011 fa le valigie e approda alla corte di Edy Reja, ma la sua avventura nella Lazio si caratterizza di alti e bassi cosicché decide, insieme alle due società, di ripetere il viaggio (a destinazioni invertite). Il Genoa lo acquista in prestito con diritto di riscatto nella prossima stagione.

"Genoa è la mia casa"

Sia il Genoa che il calciatore sembrano felici della soluzione ed entrambe decidono di "festeggiare" a dovere il ritorno. Sul sito del Grifone c'è un bentornato caloroso della società rossoblu

Se n’era andato con le lacrime agli occhi – si legge – la felicità di essere stato considerato un genoano con la G maiuscola. Uno che non mollava mai, incarnava lo spirito che piace a chi tifa per il Grifo. Lo aveva scritto nella lettera di commiato. Senza immaginare, che un bel giorno sarebbe tornato. Le vie del calcio sono infinite. Quel giorno è oggi. Beppe Sculli torna al Genoa, dove era stato dal 2006 al 2011. Dalla serie B, alla promozione in A, dal quinto posto, all’Europa League. Tante battaglie, tante vittorie, tanto sudore. Sculley, il “Rooney” del Genoa. Lo ha voluto lui, fortissimamente. L’accordo tra i club, è fatto. Ora, le formalità per espletare la pratica, con tanto di bolli ufficiali. Casa, dolce, casa

Un messaggio emozionante che avrà fatto sicuramente piacere a Sculli il quale, appena arrivato a Genova, ha dichiarato

Sono contento di essere tornato, questa è casa mia

Insomma una bella storia di calcio, una storia rara visto che troppo spesso sono altri gli equilibri che governano il calciomercato.

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