Scuffet in porta, Keita in attacco: ecco l’undici “under” della Serie A (video)

Qualcosa sta cambiando nel panorama calcistico nazionale. Fermi per anni su posizioni integraliste ed esterofile, i club italiani stanno cominciando ad apprezzare nuovamente (e a valorizzare al meglio) i frutti del proprio vivaio. Un po' per esigenze economiche, un po' per lungimiranza calcistica di qualche "scout", finalmente possiamo scoprire qualche faccia nuova e, soprattutto, giovane. Il trend sta lentamente cambiando e gli spezzoni di partita, giocati dai "nostri" nuovi protagonisti, sono li a testimoniarlo.
L'undici più giovane – A difendere i pali, di questa speciale squadra "young", troviamo Simone Scuffet che, secondo molti, avrebbe tolto a Perin l'etichetta di "nuovo Buffon". Il portiere dell'Udinese, con i suoi 17 anni e poco più, è la scoperta più bella di queste ultime settimane. Davanti a lui, una difesa a tre composta dai cagliaritani Murru e Del Fabro e dal romanista Jedvai. I quattro di centrocampo potrebbero essere José Mauri del Parma, Luca Grecco della Lazio, Bryan Cristante del Milan e Maodo Malick Mbaye del Chievo. L'attacco più giovane della Serie A, sarebbe tutto sulle spalle di Simone Solinas del Cagliari, Andrea Petagna del Milan e Keita Baldé Diao della Lazio.
La panchina verde – Il 3-4-3 più giovane di tutta la Serie A, composto da giocatori che hanno esordito in campionato, può vantare di una panchina di tutto rispetto: Petkovic del Catania (portiere), Romagnoli della Roma (difensore), Mbaye del Livorno (centrocampista) e gli attaccanti Ghiozzi della Lazio e Cerri del Parma. A guidare dalla panchina questa particolare formazione, il più giovane allenatore di tutta la Serie A: Clarence Seedorf.