Scudetto o Coppa? Secondo il Cies, vincere in entrambe le competizioni è possibile

Da oggi non ci sono più scuse. Non le avrà neanche Massimiliano Allegri: perfetto in Europa e disastroso in Serie A. A chi, fino ad oggi, si è infatti lamentato della difficoltà di giocare in patria e in Europa, l'osservatorio sul calcio di Neuchatel ha risposto pubblicando i dati di una ricerca interessante. La Cies ha, infatti, analizzato i dati delle ultime sei stagioni delle squadre impegnate in Champions ed Europa League. Lo studio ha rivelato che giocare su due fronti è possibile e la partecipazione alle competizioni europee non avrebbe impatto negativo sul rendimento nei vari campionati. La ricerca svizzera ha tenuto conto dei risultati a breve, medio e lungo termine. Nel primo caso lo studio ha evidenziato che le squadre impegnate in Europa hanno raccolto 1,74 punti nelle partite di campionato disputate entro cinque giorni da una sfida continentale: gli stessi punti conquistati nello stesso arco temporale, ma senza impegni europei da affrontare.
A Nyon sorridono – Anche nel medio e lungo termine, i dati della ricerca danno torto a chi si è sempre lamentato del duplice impegno. Nel primo caso, infatti, la Cies ha preso in esame i risultati in campionato mentre le squadre sono impegnate in Europa, e il resto della stagione dopo l'eliminazione da una competizione UEFA. Nella terza ipotesi, invece, gli studiosi di Neuchatel hanno studiato il comportamento delle stesse squadre in un periodo di tempo più lungo, analizzando se le squadre sono riuscite a qualificarsi per le coppe anche nella stagione successiva. Un dato in controtendenza che verrà analizzato anche negli uffici di Nyon e, magari, discusso nella prossima riunione con tutti i grandi club europei. Chi avrà il compito di commentare i dati di questa ricerca? Questo è un dilemma di non facile soluzione. Con Michel Platini sotto accusa per la sua consulenza milionaria prestata a Blatter e con Gianni Infantino candidato alla presidenza della Fifa, l'Uefa potrebbe anche rimanere muta di fronte al risultato ottenuto dal Cies.