Scozia, portiere del Celtic aggredito per strada da un giocatore della Premiership

Brutto episodio dalla Gran Bretagna: Łukasz Załuska, portiere polacco del Celtic, è stato aggredito a Glasgow da un giocatore della Premiership di cui non sono state diffuse le generalità "per motivi legali". Il portiere, che si trovava in strada con la moglie, è stato aggredito la scorsa notte pare all'uscita di un pub: la brutalità dell'atto ha fatto sì che sulla Ashton Lane, una via del centro di Glasgow, il portiere polacco lasciasse una scia di sangue sull'asfalto. Curiosamente, sempre sulla Ashton Lane era stato aggredito Neil Lennon, tecnico del Celtic, nel 2008 dopo una sconfitta per 4-2 nel derby contro i Rangers.
La polizia scozzese per ora non ha fornito ulteriori dettagli sulla vicenda, alla quale hanno assistito diversi testimoni tra cui la stessa moglie di Załuska, Magdalena ed altri due calciatori di cui non è stata fornita alcuna generalità. Al momento, non viene scartata alcuna ipotesi: la più gettonata sarebbe la pista del razzismo, anche se al momento non viene confermata. Analogamente, non è dato sapere se il giocatore sarà disponibile per la prossima partita del Celtic, né tantomeno la prognosi del giocatore, che avrebbe tuttavia riportato delle ferite alla testa.
Łukasz Załuska, polacco classe 1982, è arrivato al Celtic Glasgow nel 2009, ma in Scozia giocava già da due anni nel Dundee United. Vincitore di tre campionati e due coppe di Scozia con la maglia del Celtic, il giocatore si era affacciato in passato anche sul calcio italiano: nell'edizione 2011/2012 della UEFA Europa League, infatti, aveva giocato nella fase a gironi contro l'Udinese. Match che era poi terminato sul punteggio di 1-1, con il Celtic raggiunto solo da un rigore del "solito" Totò Di Natale. Il girone terminò poi con l'Udinese che passò il turno dietro all'Atletico Madrid (che poi vinse l'Europa League), mentre il Celtic chiuse al terzo posto ed eliminato dalla competizione.