Scontro Genoa-Empoli, Preziosi: “Con la Samp una buffonata”. Corsi: “Chiacchiere da bar”
La partita di Genova è stata una buffonata. Al primo gol dell’Empoli ho spento la tv. Sono da una vita nel calcio e non mi meraviglio di niente. Mi aspettavo che al Ferraris potesse finire così, rigore finale compreso. Diciamo che me l’ero sognato. Nessun problema, dobbiamo farcela con le nostre forze.
Con queste parole il presiedete del Genoa, Enrico Preziosi, ha commentato la gara tra Sampdoria e Empoli che si è chiusa sul risultato di 2-1 per i toscani e ha riaperto la lotta per non retrocedere coinvolgendo in prima persona proprio il club rossoblù ligure. Ora ci sono 5 squadre in 3 punti e tutto si giocherà davvero fino all'ultimo respiro dopo che la squadra di Andreazzoli ha piazzato due vittorie nelle ultime due fare ed è tornata a sognare la salvezza. Un punto più avanti ai toscani c'è il Genoa di Prandelli che non vince dal 17 marzo, sabato ha perso con l'Atalanta, e ora dovrà vedersela nelle ultime due contro Cagliari e Fiorentina. Calendario più complesso per l'Empoli, che riceverà il Torino al Castellani e poi andrà a far visita all'Inter all'ultimo turno.
A due giornate dal termine del campionato si è ribaltato tutto e ora i piani di permanenza di alcune squadre come Parma e Bologna non sono più così sereni come qualche giornata fa. Chi vede la terra tremare è sicuramente il Genoa, che ora è solo a +1 dal terzultimo posto, e per questo il numero uno rossoblù si è espresso in maniera piuttosto ruvida nei confronti della sfida tra la Samp e l'Empoli di domenica.
Corsi risponde a Preziosi: Chiacchiere da bar
Poche ore dopo le parole di Preziosi, è arrivata puntuale la replica del presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi, a Radio Anch’Io:
Le sue accuse? La nostra è stata una bella vittoria. La nostra squadra è in salute e ha meritato di vincere contro la Samp. Per quanto mi riguarda ho sempre accettato il verdetto del campo e non voglio fare discorsi da bar come questo. Detto ciò, le prossime due partite sembrano impossibili sulla carta. Ma non abbiamo niente da perdere e proveremo l’impresa.