Scontri a Formello: 15 tifosi fermati. Lotito, aggressione sventata al ristorante

La sconfitta nel derby ha alimentato la rabbia dei tifosi laziali che, giunti al centro sportivo di Formello, hanno contestato duramente squadra e società nell'attesa che arrivasse il bus dei calciatori. Nel mirino soprattutto il presidente, Lotito, che secondo quanto riferito da Sky Sport è finito nel mirino di balordi: riconosciuto il massimo dirigente in un ristorante, avrebbero cercato di aggredirlo all'interno di un locale. Il numero uno del club è stato così costretto ad abbandonare il luogo per evitare che la situazione precipitasse. Situazione che è divenuta incandescente nei pressi del quartier generale della Lazio, quando sono entrati a contatto gruppi di facinorosi e agenti schierati a presidio della zona.
Circa 400 le persone che hanno fatto pressione davanti ai cancelli, immediato l’intervento delle forze dell’ordine che hanno bloccato i varchi. Tensione alle stelle quando, giunto il pullman dei biancocelesti, un gruppo di sostenitori più facinorosi hanno cercato di bloccare la strada con delle transenne e poi si sono scontrati con gli agenti, fatto oggetto del lancio di mattoni e sassi da parte della folla inferocita che provava a creare un varco nel cordone di sicurezza. L'assalto è stato respinto ma nel bilancio degli incidenti si annoverano feriti tra i poliziotti (tra cui anche un sovrintendente della Polizia di Stato) e alcuni fermi.
Il bilancio degli scontri: 15 tifosi fermati, agente ferito
La nota della Questura sugli scontri avvenuti a Formello. "Quindici tifosi – si legge nel comunicato a margine del pomeriggio di ordinaria follia dei soliti teppisti – sono stati fermati e la loro posizione è al vaglio. Per effettuare l'intervento, circa 100 uomini sono stati distolti dai presidi nel centro cittadino dove erano stati dislocati per garantire la sicurezza nella fascia serale".