Scippo a Siviglia: Barça furibondo, 2 gol annullati
Provate a immaginare cosa accadrebbe in Italia se, come capitato al Barcellona, né l'arbitro né gli assistenti di linea di accorgono che la palla è entrata e il gol valido in ben due occasioni. Qualcosa di molto simile alla rete di Muntari, segnata dal Milan alla Juventus, estirpata dalla rete da Buffon con la sfera al di là della linea, non vista dal direttore di gara… A Siviglia, sul campo del Betis, è successo un episodio molto simile con il risultato fermo sull'1-0 in favore dei padroni di casa e i catalani costretti alla rincorsa.

Il match della Liga solleva polemiche, fa discutere, alimenta sospetti e soprattutto riaccende il dibattito sull'adozione del sistema ‘Var' per aiutare l'arbitro a dirimere i casi più spinosi come le furbate dei calciatori. Sarebbe stato di grande aiuto al signor Hernandez e ai suoi collaboratori che lasciano ad Aleix Vidal l'urlo (di gioia) strozzato in gola e ai blaugrana le recriminazioni per una rete regolare, visibile anche a occhio nudo. Ci ha pensato Luis Suarez allo scadere a rimettere le cose a posto, siglando il pareggio che rende meno amara la trasferta ma non cancella la rabbia per lo ‘scippo' subito.
Gli episodi incriminati. Il Barcellona non è in giornata di grazia e subisce l'atteggiamento ‘in controllo' del Betis ce si ritrova in vantaggio in maniera rocambolesca: prima arriva il palo di Ruben Castro, poi su calcio d'angolo successivo Ter Stegen esce male ed Alex Alegria fa 1-0. La reazione della squadra di Luis Enrique è stata decisa, tant'è che un due minuti segna due volte ma in entrambe le occasioni l'arbitro non concede la marcatura: nel primo caso, su tiro di Aleix Vidal, la palla entra nella porta di Adan di almeno mezzo metro prima della deviazione di Mandi. Nel secondo, autogol di Tosca, Pezzella la respinge con la sfera quasi al di là della linea bianca.