Sciopero calciatori, Prima giornata di Serie A a rischio per Tommasi
La prima giornata di Serie A 2011/2012 è a rischio sciopero. L'allarme è stato lanciato da Damiano Tommasi, il presidente dell'assocalciatori, il quale avrebbe dichiarato che la firma definitiva sul nuovo contratto collettivo tarda ad arrivare, lanciando di fatto un vero e proprio allarme per l'inizio del prossimo campionato.
Tommasi è intervenuto a SkySport24, evidenziando il problema in tutta la sua gravità:
Sì, l'avvio del campionato è a rischio. Ho girato quasi tutti i ritiri della massima serie c'è unità di intenti. A nessuno piace non giocare, ma senza la firma la serie A rischia seriamente di non partire.
Mancano circa 3 settimane all'inizio del campionato, ma la firma manca ancora a causa di diverse questioni irrisolte: l'articolo sui fuori rosa continua a dividere l'assocalciatori dalla Lega, visto che in merito a tale problema l'associazione guidata da Tommasi vuole ricevere delle garanzie, come ritiri differenziati. Un allarme già lanciato l'anno scorso, che rientrò nel giro di qualche giorni.
D'altra parte, il presidente della Lega, Maurizio Beretta, aveva decisamente chiosato sull'argomento, sottolineando che l'eventualità di uno sciopero era assolutamente da scongiurare:
Il campionato rischia di non cominciare? Ma non scherziamo. L'accordo collettivo è definito per la grandissima parte, diciamo il 90 per cento. Ora stiamo mettendo a punto poche cose tecniche, ma ci sono tutte le condizioni per un ottimo accordo prima dell'inizio del campionato.
Dopo l'allarme dello sciopero calciatori 2010, il problema riemerge in maniera prepotente e preoccupa la Lega: l'inizio della prossima Serie A è a rischio.