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Schick chiama, Iturbe risponde: tra Torino e Sampdoria finisce in parità

Un punto a testa per Mihajlovic e Giampaolo, dopo il combattuto match di Torino. All’undicesima rete in campionato del giocatore ceco, ha risposto Iturbe: tornato ad esultare dopo l’ultimo gol messa a segno nel settembre 2015.
A cura di Alberto Pucci
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Juventus e Lazio, per una notte, possono attendere…e mettersi davanti al televisore. Presentato come la sfida tra i due bomber Belotti e Schick, il match di Torino ha confermato il buon momento delle squadre di Mihajlovic e Giampaolo: protagoniste di un buon campionato. Alla rete del nuovo fenomeno del calcio ceco, arrivata grazie ad un mancino dritto all'incrocio dei pali, ha risposto Iturbe nella ripresa. Nella sera in cui Andrea Belotti è andato in bianco, Toro e Samp si sono dunque divise la posta in attesa dei due difficili scontri del prossimo weekend: il derby con i campioni d'Italia e la gara del "Ferraris" contro la Lazio

Il graffio di Schick

Mihajlovic conferma il tridente che tanto ha fatto bene a Verona con il Chievo. Stesso discorso per Giampaolo che, complice l'assenza di Luis Muriel, sceglie ancora la coppia Quagliarella-Schick. Atteso dal derby del prossimo weekend, il Torino è partito con il piede sull'acceleratore e ha sfiorato il vantaggio al quarto minuto: destro di Ljajic fuori di poco, dopo una grande verticalizzazione di Zappacosta. Nonostante il buon inizio dei padroni di casa, è stata però la Sampdoria ad andare in vantaggio al 12esimo grazie all'undicesimo gol in campionato di Schick: letale dal limite dell'area con il suo sinistro. Il gol ha scatenato i blucerchiati e annebbiato la vista dei granata: vicini ad incassare il raddoppio dieci minuti più tardi. Il miracolo di Hart su Bruno Fernandes, ha tenuto in vita il Toro che ci ha provato in un paio di occasioni con Iago Falque: prima respinto da Puggioni e poi impreciso nel cercare un pallonetto.

Iturbe riprende la Samp

Dopo il gol e un primo tempo da protagonista, Schick ha dovuto abbandonare il campo ad inizio ripresa. L'uscita dell'attaccante ceco, sul quale si sta già scatenando un'asta di mercato, non ha cambiato lo spartito della gara di Torino. Granata e blucerchiati hanno dato vita ad una ripresa ad alta intensità. La prima occasione è stata dei liguri con Quagliarella (decisivo Hart con il suo intervento), mentre i padroni di casa hanno sfiorato il pari con una botta di Boyè dal limite: respinta da Puggioni coi pugni. Intorno all'ora di gioco, Giampaolo ha mandato in campo Ricky Alvarez. Mossa subito "copiata" da Mihajlovic con l'inserimento di Iturbe. Dopo una girata di Belotti, bloccata in due tempi da Puggioni, la carta giocata dal tecnico granata ha subito pagato: cross di Ljajic, errore incredibile di Regini e tiro imparabile di Iturbe. I restanti dieci minuti di gara, che il Toro ha giocato anche con Maxi Lopez in campo, sono serviti ai granata per prendere possesso dell'area blucerchiata. Un assedio rimasto sterile fino al fine, nonostante la grande chance sprecata da Belotti al 94esimo.

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