Scandalo Lampard, la sua casa è diventata “La grotta del peccato”
Frank Lampard, ex leggendario centrocampista del Chelsea, è balzato ahi lui nuovamente agli onori delle cronache. Questa volta però il calcio non c’entra nulla. Secondo quanto scoperto da un’inchiesta del ‘The Sun’ l’abitazione che il calciatore ha affittato a Davina Ward non viene utilizzata dalla donna per tenersi in forma, la Ward si era presentata come una istruttrice di fitness, ma sembra adibita a tutt’altro scopo. Un reporter del tabloid britannico è riuscito a entrare in quella casa e l’ha definita ‘la grotta del peccato’. Questo reporter ha riferito che la donna usava la casa che si trova a Londra nel quartiere di Fulham ‘per sessioni sadomaso in cui lei era la domatrice e forniva cocaina ai clienti che amava legare e sculacciare, arrivando a filmare quanto succedeva’.

Sempre secondo il ‘The Sun’ nell’abitazione di Lampard sono state ritrovate ‘cinture di cuoio e corde per legare i clienti’, che pagavano 450 euro all’ora, mentre la donna, che di affitto paga circa 3.800 euro al mese, si fa pubblicità online: ‘vantandosi di essere la donna più calda, selvaggia, sporca e maledetta di Londra’. L’ex calciatore, che abita con la sua seconda moglie Christine Bleakey, in un’altra lussuosa villa a circa 3 chilometri di distanza e secondo le fonti del ‘The Sun’ ha detto di non saperne nulla dell’attività della Ward.
Lampard comunque per non farsi mancare nulla è finito ulteriormente nella bufera per via di un post su Instagram in cui erano ritratte la moglie e la sua cagnetta, e a corredo di quella foto ha scritto ‘my two bitches’, e cioè ‘le mie due put…’. Una battuta assai infelice che potrebbe produrre a Lampard delle accuse di sessismo ed hanno già acceso le polemiche in Inghilterra.