Scandalo in Francia: “Ho corrotto un arbitro e abbiamo drogato i giocatori del PSG”

Partite truccate e sostanze psicotrope utilizzate per tenere a freno i rivali. Questi sono alcuni temi delle rivelazioni fatte da Marc Fratani al quotidiano francese Le Monde che stanno sconvolgendo gli eventi del calcio francese e che presumibilmente si sono verificati più di 20 anni fa: uno dei principali personaggi coinvolti è l'ex presidente dell'Olympique Marsiglia, Bernard Tapie. Fratani, che ha collaborato con Tapie durante il suo mandato come capo esecutivo del club francese, ha dichiarato di aver corrotto arbitri e persino drogati diversi giocatori di squadre avversarie per avere vantaggi tra il 1986 e il 1996, un decennio in cui l'OM ha vinto quattro scudetti, una Coppa di Franci e l'unica Coppa dei campioni della sua storia. Fratani ha dichiarato:

Tapie è una persona che non conosce limiti. Per arrivare a qualcosa era capace di tutto. Una volta ho partecipato alla corruzione di un arbitro. Era per una partita contro il PSG a Parigi. Il giorno dopo lo stava incontrando in un luogo discreto che avevamo concordato prima. In quella partita, l'avversario è stato anche destabilizzato con l'uso di un farmaco psicotropo: Haldol. Utilizzando siringhe con ago ultrafine il prodotto era stato iniettato nelle bottiglie di plastica. Tutto ciò che gli avversari potevano consumare era stato trattato con questo prodotto.

Nel frattempo Tapie, controverso uomo d'affari, ha confutato le accuse del suo ex assistente all'OM con una dichiarazione a Le Parisien che ha negato qualsiasi coinvolgimento in questa storia:

Ci sono degli idioti che vogliono credere a tutto questo perché gli piace e ci sono persone che hanno coscienza. Presto ci si renderà conto che questo è una fantasia! Poi se lui (Fratani) un giorno ha corrotto un arbitro deve fare il nome e deve dire dove, quando e chi gli ha dato i soldi… non ho ulteriori commenti da fare. Non vale la pena perdere tempo con queste cose e non succederà nulla.