Scandalo FIFA, Blazer confessa: “Tangenti anche per Francia 98” (video)

Proseguono senza sosta le rivelazioni sullo scandalo FIFA, che ha portato alle dimissioni del presidente Sepp Blatter all'indomani della sua quinta elezione a presidente della federazione internazionale. Quest'oggi sono rimbalzate diverse voci dall'Irlanda, secondo le quali la stessa FIFA avrebbe versato una tangente di cinque milioni di euro alla federazione irlandese in cambio della rinuncia ad ogni "seguito legale" all'indomani del famoso gol irregolare di Thierry Henry del 18 novembre 2009, che portò la Francia ai Mondiali in Sudafrica eliminando l'Irlanda dell'allora commissario tecnico Trapattoni.

Altre rivelazioni arrivano invece dall'Inghilterra: secondo la BBC, Chuck Blazer avrebbe infatti ammesso di aver accettato delle tangenti per l'assegnazione dei Mondiali di Francia del 1998. L'ex-dirigente della FIFA, da tempo malato di tumore al colon, sta collaborando dal 2011 con gli inquirenti, e le sue rivelazioni assieme a quelle di altri ex-dirigenti della FIFA, stanno completamente cambiando tutti gli scenari attorno alla federazione internazionale, che potrebbe rischiare letteralmente di crollare davanti alle pesanti accuse mossegli in questi ultimi giorni. Blazer avrebbe dunque affermato, come riporta la BBC, di aver "accettato intorno al 1992 delle tangenti, assieme ad altre persone, per l'assegnazione della Coppa del Mondo del 1998. A partire dal 2004 in poi, invece, abbiamo preso delle bustarelle per il Mondiale del 2010 in Sudafrica". Un vero e proprio sistema quello che starebbe emergendo dalle ricostruzioni di Blazer, che avrebbe anche rivelato l'esistenza di ulteriori tangenti in occasione di altri eventi della Fifa nonché nella gestione dei diritti televisivi.