Scaloni esalta Icardi: “E’ ora che faccia diventare grande l’Argentina con i suoi gol”
Mauro Icardi alla conquista dell'Argentina. Appare quasi un controsenso per un venticinquenne da diverso tempo a livelli mondiali col proprio club ma che non è mai riuscito a ritagliarsi un posto da titolare nella propria nazionale. Adesso, però, con Scaloni come commissario tecnico, anche per Icardi è arrivato il tempo delle rivincite. mai come in questo momento, è al centro dell'attacco della Seleçion e questa notte (ore 2 italiane) sarà in campo per dimostrare di valere un posto da titolare.
Amichevole verità. In palio non ci sarà nulla se non la dimostrazione di aver voltato pagina rispetto all'ultimo Mondiale, finito in sordina per l'Argentina. Alle 2.00 di questa notte andrà in scena l’amichevole di lusso in terra statunitense, contro la Colombia e l'obiettivo è quello di vincere convincendo. Il c.t. della Seleccion, Lionel Scaloni ha parlato in conferenza stampa toccando anche l’argomento Mauro Icardi.
La scommessa su Icardi. L’attaccante dell’Inter è uno dei volti su cui l’Albiceleste punta per ripartire e contro i Cafeteros potrebbe scendere in campo dal 1’. Dopotutto proprio il capitano nerazzurro è sempre stato al centro delle attenzioni della stampa per le sue recenti esclusioni malgrado le ottime prestazioni in Serie A. Adesso però ci sarà la prova del nove, il campo: "Da Mauro mi aspetto quello che ha detto due o tre giorni fa, cioè che deve iniziare a fare gol anche in nazionale, ne abbiamo bisogno. È un giocatore da cui ci aspettiamo molto. Non era al 100% col Guatemala e non ha giocato, si è impegnato per recuperare e che sia all’80%, al 90% o al 100% sarà importante per noi”
Dubbi per Dybala, non per Messi. Oltre a Icardi, occhi puntati anche su altre due stelle della nazionale, Dybala e Messi. Per la Pulce non c'è alcun problema, il "futuro è tutto suo" ha sottolineato Scarioni che sullo juventino ha ammesso qualche perplessità tattica: "Stiamo lavorando perché possa giocare anche più avanti, non solo dietro le punte. Lo conosciamo abbastanza, devo decidere se fare giocare lui o Palacios"
