Saviola fermato ubriaco dalla polizia: l’asso del Benfica è nei guai
Quando succede ad un calciatore di essere sorpreso ebbro alla guida dalla polizia la notizia fa immediatamente il giro del mondo. Ricorderete quanto è accaduto in Turchia, dove Guti è stato fermato ubriaco finendo nell'occhio del ciclone. Stavolta la scena si svolge in Portogallo e vede coinvolto l'asso argentino del Benfica, Javier Saviola, che dopo essere stato controllato da una pattuglia è risultato positivo al test dell'alcool. Il trequartista stava rincasando dopo aver festeggiato il compleanno della moglie, evidentemente dopo aver bevuto un po' troppo. Secondo alcuni media portoghesi segnalato l'episodio è accaduto la settimana scorsa a Lisbona.
Una persona molto vicina a lui ha parlato coi giornalisti del quotidiano "Correio da Manha" dichiarando: "Javier è molto dispiaciuto per quanto accaduto. Dice di non essersi reso conto di aver bevuto oltre il dovuto ma si è già scusato". Il Benfica ha fatto sapere che non punirà Saviola per quanto è successo, giudicando il suo comportamento non grave, ma facendogli promettere che non accadrà nuovamente.
Non è la prima volta che un calciatore delle "aquile" alza un po' troppo il gomito venendo poi "pescato" dalla polizia: nel 2007 al brasiliano Luisão registrato un tasso di 1,33 milligrammi di alcol per litro di aria respirato (contro i 0,80 di Saviola).