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Saurez, incubo finito. Gioca e segna con la Celeste dopo quasi 2 anni

L’attaccante del Barcellona firma il gol del 2-2 contro il Brasile e si avvicina al record di reti nelle qualificazioni mondiali sudamericane: Salas è ad una sola rete di distanza, il record-man Crespo a due.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Finalmente Luis Suárez: l'attaccante del Barcellona è tornato dopo quasi due anni a vestire la maglia dell'Uruguay e lo ha fatto nel migliore dei modi, siglando la rete del 2-2 a Recife contro il Brasile nel girone di qualificazione ai Mondiali 2018. Una rete pesantissima, perché non solo consente alla Celesta di restare al secondo posto solitario nel girone, costringendo i carioca al primo pari interno dopo due vittorie consecutive, ma anche perché Suárez sale così a quota 45 reti con l'Uruguay (miglior marcatore di sempre con la maglia dell'Uruguay) ma anche a quota 17 reti nelle qualificazioni mondiali, al terzo posto solitario ed a sola una rete da Marcelo Salas (secondo) ed a meno due da Hernan Crespo (capocannoniere assoluto).

"E' stato il ritorno che sognavo", ha detto a fine match Luis Suárez, "provo sempre a dare il massimo, e stavolta la mia rete è servita a pareggiare la gara". Una rete, quella del 2-2, insperata per come era andato il match: i carioca aveva sbloccato il match dopo appena un minuto con Douglas Costa, per poi trovare il raddoppio al 25′ minuto con Renato Augusto, l'ex-Bayer Leverkusen passato a gennaio al Beijing Guoan.

Ma la reazione della Celeste è stata immediata: alla mezz'ora, Edinson Cavani ha riaperto il match, ed al 48′ è arrivato anche il pareggio firmato Luis Suárez. L'ultimo match dell'attaccante del Barcellona con la maglia della Celeste risaliva al 13 novembre 2014, nel 3-3 contro il Costa Rica in amichevole a Montevideo: in quell'occasione arrivò anche la sua ultima rete prima della lunga squalifica di quattro mesi e nove gare ufficiali.

"La prima rete del Brasile ci ha sorpreso, costringendoci a cambiare i nostri piani, ma la nostra squadra non molla mai ed ha avuto il carattere di rimontarla", ha aggiunto ancora Suárez. Che ora il 29 marzo, contro il Perù, proverà a tentare il grande sorpasso al cileno Salas ed all'argentino Crespo per prendersi il podio solitario dei cannonieri delle qualificazioni mondiali.

https://www.youtube.com/watch?v=QxWubJhRmZU
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