Sassuolo beffato al 96esimo: la Fiorentina esce dal Mapei con un pareggio “last minute”
Dopo le forti emozioni degli anticipi del sabato, anche il lunch match della domenica non è stato da meno. Ai pareggi incredibili di Roma e Lazio, arrivati entrambi ben oltre il 90esimo, si è infatti aggiunto il 3 a 3 finale di Reggio Emilia: maturato in pieno extra time con la rete del 3 a 3 viola di Mirallas. Una doccia fredda per il Sassuolo, che cercava una vittoria casalinga che in campionato manca dal 21 settembre scorso. Stefano Pioli può invece tirare un sospiro di sollievo, dopo aver visto i suoi ragazzi perdere con la Juventus e toccare il fondo alla rete neroverde di Sensi.
Primo tempo equilibrato
Ritmi subito alti al "Mapei" di Reggio Emilia. Senza Boateng ed Adjapong, il Sassuolo parte bene e si fa pericoloso al 16esimo con un'iniziativa dell'ex Babacar: tiro insidioso deviato in corner da Lafont. La Fiorentina, che non può disporre di Vitor Hugo squalificato e con Chiesa e Simeone in panca (dentro Pjaca e il debuttante classe 2000 Vlahovic), risponde un minuto più tardi con un tentativo di Benassi che trova soltanto l'esterno della rete di Consigli.
Il primo tempo scorre via in perfetto equilibrio, con le due squadre che si danno battaglia a centrocampo e faticano a portare grandi pericoli nelle due aree di rigore. I neroverdi, che si fanno preferire sul piano del possesso palla, ci provano con una punizione di Sensi (minuto 24), che Lafont disinnesca con un tuffo. Un errore dello stesso centrocampista, genera invece una bella ripartenza dei toscani non sfruttata a dovere da Gerson. L'ultima occasione al 46esimo porta la firma di Bourabia: conclusione che esce a lato.
Gol e spettacolo nella ripresa
L'ennesima deludente prestazione di Pjaca, consiglia a Pioli il cambio con Chiesa ad inizio ripresa. Come ad inizio gara, è l'undici di De Zerbi a farsi vivo per primo con Domenico Berardi. Al 55esimo nuova sostituzione per la Fiorentina: termina la gara di Vlahovic e comincia quella di Simeone. Il problema per Pioli è però in mezzo al campo, e soprattutto in difesa dove si sente la vacanza di Vitor Hugo. La retroguardia gigliata è spesso in difficoltà, e il gol di Duncan al 62esimo ne è la diretta testimonianza.
La rete del centrocampista di De Zerbi manda in crisi la Fiorentina, che incassa il raddoppio emiliano dopo soli cinque minuti. Altra azione dalla sinistra e altro cross nel mezzo, dove questa volta è Babacar a freddare Lafont con il sinistro. Gli ultimi ad arrendersi sono però i due nuovi entrati: Federico Chiesa e Giovanni Simeone. Il quarto gol in campionato del "Cholito" riapre la partita a venti minuti dalla fine. mentre il figlio d'arte prova a scuotere i suoi con le sue classiche puntate in avanti. Il finale è da cardiopalma e regala forti emozioni. Prima è Sensi a riportare sopra di due gol i neroverdi, poi sono Benassi e Mirallas (al 96esimo) a chiudere la contesa con un pareggio davvero rocambolesco.