Sarri risponde a De Laurentiis: “Io gli manco, lui no. E grazie a Benitez”
Il suo nuovo Chelsea scenderà in campo nel prossimo turno di Premier League da capolista, a punteggio pieno dopo due giornate, in casa del Newcastle di quel Rafa Benitez che lo ha preceduto al Napoli. E proprio l'azzurro è stato il tema dominante della classica conferenza stampa pre-partita di Maurizio Sarri che oltre ai complimenti per il collega spagnolo prossimo avversario, ha risposto per le rime all'ormai ex presidente Aurelio De Laurentiis alimentando una polemica a distanza che sembra quasi interminabile.
Sarri risponde al presidente De Laurentiis e difende il suo Napoli
Sarri alla vigilia di Newcastle-Chelsea, è partito proprio dal Napoli e dalle parole di De Laurentiis che continua a far riferimento a lui e ai suoi mancati successi in azzurro: "De Laurentiis parla molto di me perché gli manco. Lui, per adesso, non mi manca. È vero, non abbiamo vinto nulla a Napoli, ma abbiamo stabilito il record di punti del club a quota 91 e ci siamo qualificati due volte in Champions. Penso che Napoli e il Napoli debbano essere orgoglioso di questi risultati. Abbiamo affrontato una Juventus che negli ultimi anni ha vinto tutto in Italia".
De Laurentiis e l'ennesima stoccata a Sarri
Infatti il presidente del Napoli in un'intervista a L'Equipe aveva ribadito il concetto sul suo ex allenatore, confermando ancora una volta l'amore incondizionato per Carlo Ancelotti: "Della scorsa stagione resta sì il piacere di aver giocato molto bene, ma poi resta anche l’amarezza di non aver vinto nulla. A Sarri noi abbiamo dato tutto, ma non abbiamo vinto nulla negli ultimi tre anni. Ancelotti? È una persona deliziosa, entrata per sbaglio nel mondo del calcio. Avrebbe fatto cose straordinarie in qualsiasi settore. Perché è un uomo sereno che non ha rivincite da prendere, che esprime equilibrio e l’equilibrio è una virtù rara"
Newcastle-Chelsea, i complimenti di Sarri a Benitez che lo ha preceduto al Napoli
E ci sarà un pizzico di Napoli anche nella sfida tra il Chelsea e il Newcastle, visto che Maurizio Sarri ritroverà da avversario quel Rafa Benitez che lo ha preceduto sulla panchina azzurra. Al contrario di DeLa solo parole di stima per lo spagnolo: "La prima cosa che mi sento di dire è che devo ringraziare Benitez perché quando arrivai a Napoli trovai l’ambiente pronto per praticare un grande calcio. È un ottimo allenatore e per noi domenica sarà davvero dura a Newcastle. I due precedenti hanno un valore relativo. Quando giocammo a Empoli e vincemmo 4-2, il Napoli era reduce da una trasferta in Europa League e aveva la testa già rivolta alle semifinali".
Il gioco di Sarri convince i tifosi e i giocatori
Chiuso il capitolo Napoli, Maurizio Sarri non può essere che soddisfatto delle prime uscite del suo Chelsea e delle vittorie contro Huddersfield e soprattutto Arsenal. Il suo gioco inizia a convincere anche i calciatori e in primis i big che hanno deciso di restare come Eden Hazard: "Hazard è pronto per giocare un'ora, non so se possa arrivare a novanta. Sono contento che abbia deciso di restare. Cahill? Credo che i tempi per raggiungere la forma migliore dopo la pausa estiva siano in generale più rapidi per un attaccante. Kovacic mi piace molto, ma è presto per parlare di acquisto a titolo definitivo. Il giudizio complessivo sulla squadra è che ho un gruppo di giocatori intelligenti che in un mese potranno essere al top. L'entusiasmo dei tifosi? Dopo l'ultima partita ho incontrato tanti napoletani che mi hanno salutato".