Sarri, (nuovo) contratto e premi già fissati: così il Napoli lo blinda
De Laurentiis prese Sarri come ultima scelta. Anzi, se Mihajlovic non fosse stato così impudente ("mi rimproverò che per 15 giorni non mi feci sentire", ha raccontato il presidente a Tiki-Taka) con ogni probabilità oggi sulla panchina del Napoli ci sarebbe lui. Con quali risultati, gli stessi dell'ex Empoli? A giudicare da quale che sta accadendo al Milan il dubbio è legittimo… Non ha dubbi, invece, il presidente dei partenopei che sull'onda dell'entusiasmo ha cancellato tutte le perplessità legate all'avvio di stagione difficile degli azzurri. Le vittorie (straripanti) contro Lazio, Bruges, Milan e il ko inflitto alla Juventus hanno cambiato ogni cosa e spedito nel cono d'ombra anche Maradona che aveva espresso giudizi tutt'altro che lusinghieri nei confronti dell'allenatore. "Non è da Napoli che deve lottare per le posizioni di vertice", disse l'ex Pibe de Oro. Piacevolmente smentito…
Il filotto di risultati positivi è stato dirimente anche per il patron che al tecnico ha offerto un contratto annuale con ingaggio di 700 mila euro, ben cinque volte in meno (circa) rispetto a quanto guadagnavano Benitez e Mazzarri, oppure a quanto chiedeva Mihajlovic. Non c'è pericolo, però, che l'ex Empoli spicchi il volo a fine campionato, magari attratto da qualche altra offerta. E' stato lo stesso presidente De Laurentiis a rivelare l'esistenza di un'opzione per il rinnovo annuale valida da uno a cinque anni. Opzione che il Napoli può esercitare entro il 30 aprile 2016, quando ormai sarà fin troppo chiaro il cammino della squadra in campionato come in Coppa.
Nella road map dei partenopei (come rilanciato a Sky Sport dall'inviato a Castelvolturno, Modugno) sono stati già fissati alcuni punti fermi: si tratta dei premi per Coppa Italia ed Europa League (previsti in caso di conquista del trofeo), oltre all'obiettivo ‘qualificazione Champions' che avrà un ‘valore' differente a seconda se sarà accesso diretto (in caso di secondo posto) oppure partecipazione ai playoff (in caso di terzo posto).
