Sarri: “Napoli anti Juve? No, loro come il Bayern. Non fanno ca…te”
Non diciamo ‘cazzate'. Il senso delle parole di Sarri nel post gara del San Paolo non lascia spazio a dubbi. Il Napoli ha battuto per 3-1 il Bologna e per una notte – almeno fino a domani sera – è in vetta alla classifica di Serie A. Non ditelo al tecnico che risponde alla sua maniera: inarca le sopracciglia, fa un sorrisetto, prende fiato e poi la spara grossa:
Il Napoli guarda tutti dall'alto? Mi viene da ridere solo a pensarlo – afferma ai microfoni di Sky -. E noi non siamo l'anti Juve. Loro faranno lo stesso campionato che fa il Bayern Monaco in Bundesliga, se non fanno cazzate vinceranno. E la Juve non è una squadra che fa cazzate…
Successo in campionato dopo la vittoria in Champions, gli azzurri tengono ritmo e passo nonostante un calendario fitto: si gioca di nuovo mercoledì prossimo poi tra due settimane torna la Coppa.
Sapevamo che la partita col Bologna per noi non sarebbe stata semplice – ha aggiunto Sarri -. Avevamo di fronte un avversario brillante e nella ripresa abbiamo preso gol da trenta metri. Per un po' non siamo stati lucidi come sempre, abbiamo subito un attimo di sbandamento. Poi verso la fine ci siamo ripresi bene e abbiamo chiuso la gara.
L'ingresso di Milik ha cambiato volto alla sfida: 5 presenze, 6 gol frutto di 3 doppiette. Il polacco ex Ajax sembra aver già fatto dimenticare Gonzalo Higuain volato alla Juventus.
Non è il caso di fare questi paragoni. Milik ha 22 anni ed è alla prima esperienza in un campionato come il nostro, per questo penso non sia opportuno confrontarlo con Gonzalo. Lui è nel pieno della maturità di calciatore ed è probabilmente l'attaccante centrale più forte al momento in circolazione. Milik ha delle qualità enormi, ma deve pensare solo a lavorare e migliorare.
Da Milik a Gabbiadini che proprio non riesce a trovare la via del gol. Sarri ha un parola buona per l'attaccante bergamasco.
Manolo è un po' in ritardo di condizione, ma lui storicamente non è mai in forma a inizio stagione – ha concluso Sarri -. Tornerà a fare gol, si sbloccherà e sono convinto che tornerà anche a sorridere.