Sarri chiama Diego: “Vieni al San Paolo”. E frena su Pavoletti e Milik
La sua schiettezza è proverbiale. Maurizio Sarri non è tipo da usare troppi giri di parole, soprattutto davanti ai microfoni. Nella classica conferenza stampa della vigilia del match contro il Pescara, l’allenatore del Napoli ha affrontato tutti i temi caldi del momento. A partire come da previsioni dal prossimo turno di campionato, senza dimenticare le difficoltà del match dell’andata: “Il Pescara è la squadra che ci ha messo più in difficoltà quest'anno, l'ha fatto con noi, ma anche con Milan e Roma se ricordiamo le partite. Di quelle di bassa classifica è quella con maggiore palleggio e che crea più problemi. Dobbiamo fare una partita di livello e umiltà".
Pavoletti non è pronto
Contro la squadra di Oddo non ci sarà l’esordio da titolare dell’ultimo acquisto di mercato Pavoletti. Sarri non vuole rischiare di sovraccaricare di responsabilità il centravanti: “Pavoletti non è ancora una scelta, viene da una lunga inattività e ha fatto pochi allenamenti con noi e 10-15 minuti in Coppa. E' pronto per spezzoni, non ancora per partire titolare. Deve trovare condizione, è uno di quei giocatori che ha bisogno di essere nel pieno della forma, non diamogli troppe responsabilità. Gabbiadini? Quando è stato chiamato s'è fatto trovare pronto. Per me non è cambiato niente rispetto a quattro giorni fa ed è tenuto in considerazione”.
"Il mercato, non mi aspetto più un c…."
Ma il mercato del Napoli è chiuso? Sarri ha sintetizzato le sue aspettative così: “La Befana è passata, Babbo Natale anche, non mi aspetto più un cazzo”. Magari il vero colpo invernale del Napoli potrebbe essere il ritorno in campo di Milik che ha ritrovato il gruppo: "Il ritorno è teorico, ma dalla guarigione all’efficienza agonistica il passo è lungo. Ha ancora da compiere un percorso. E’ stato bravo e professionale nel recupero, ha grande dedizione e c’è fiducia anche in un recupero contenuto per vederlo in campo".
Maradona e le chiavi del San Paolo
Una battuta anche sul ritorno a Napoli di Diego Armando Maradona. Il Pibe tornerà a Napoli al teatro San Carlo dove prenderà parte allo spettacolo “Tre volte 10” a lui dedicato. Sarri spera di vedere la grande gloria argentina al San Paolo piuttosto che in teatro: “Maradona secondo me sta bene dentro uno stadio. L'emozione in uno stadio è superiore di un teatro, penso che Diego abbia le chiavi del San Paolo, è il proprietario. Ci farebbe piacere vederlo, sarebbe emozionante".