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Sarri: “Ho detto a Irrati che arbitrava male e mi ha espulso”

Il tecnico napoletano furioso: “Da quando siamo secondi giochiamo sempre dopo la Juve… e le 12.30 sono un orario insopportabile. Ma non ci piangiamo addosso ed andiamo avanti”. L’espulsione: “Non sarò mai come vogliono loro, non ho offeso nessuno”. Su Higuain: “Gonzalo è attaccato alla maglia, si è sentito vittima di un’ingiustizia e ha reagito di rabbia. Nel campionato italiano si è visto di molto peggio”
A cura di Giuseppe Cozzolino
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La sconfitta di Udine forse cancella le residue speranze Scudetto del Napoli, ma porta con sé anche un'infinita dose di polemiche correlate alla partita. Due rigori per i friulani, le espulsioni di Sarri ed Higuain: tutti episodi su cui si parlerà a lungo nei prossimi giorni, e che condiranno al veleno le restanti sette giornate di campionato, in cui la Juventus dovrà difendere adesso ben sei punti di vantaggio sul Napoli e, di fatto, ha già in mano il quinto scudetto consecutivo.

Il battibecco con Irrati

Sarri però non ci sta ed alza la voce, soprattutto per quanto riguarda la sua espulsione. Il tecnico del Napoli spiega a fine gara: "Ho solo detto a Irrati che stava arbitrando malissimo, se non si può dire nemmeno questo… non sarò mai come vogliono loro, questo il mio modo di vivere le partite da anni. Non ho offeso nessuno", ha detto Sarri, "e mi spiace uscire dal campo con due squalificati, al di là della mia di espulsione. Higuain mi ha detto di non aver fatto niente ed era dispiaciuto perché è attaccatissimo a questi colori. Credo che nel campionato italiano si è visto di molto peggio In ogni caso", ha aggiunto Sarri, "al di là degli episodi, la conduzione della gara non mi è sembrata esemplare".

Polemica su orario e gara sfalsata con la Juve

Il tecnico napoletano non ha preso benissimo neanche altre decisioni, come ad esempio il calendario delle ultime giornate. "Le 12.30 sono un orario difficile, innaturale e noi lo stiamo accusando", ha spiegato ancora a fine match, "abbiamo molti giocatori sudamericani che magari fanno un solo allenamento con noi dopo essersi fatti decine di ore in aereo. Sono tutte difficoltà enormi che noi stiamo pagando più di altre squadre. Inoltre, da quando siamo secondi abbiamo sempre giocato dopo la Juve", ha aggiunto Sarri: "quattro volte su sei è un vizio, sei su sei è qualcosa di più, che ti fa spendere più energie. Mi sarebbe piaciuto se ci avessero fatto perdere meno energie in situazioni extra campo. Ora però", ha concluso, "non dobbiamo piangerci addosso, stiamo facendo anche noi una stagione eccezionale e questa partita non deve intaccare le nostre convinzioni".

Sarri: "Higuain vittima di un'ingiustizia"

Su Higuain aggiunge: "Gonzalo è attaccato a questa maglia, si è sentito vittima di un’ingiustizia e ha reagito di rabbia. Nel campionato italiano si è visto di molto peggio". Parole amarissime per il tecnico napoletano, che contro il Verona proverà subito a recuperare il terreno perduto: la Juventus sarà di scena a Milano contro il Milan. L'occasione giusta per provare a "recuperare" tre punti ai bianconeri che invece, dovessero far bottino pieno anche a San Siro, chiuderebbero definitivamente il campionato.

 
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