Sanzione Fifa su Real e Atletico Madrid: mercato bloccato come al Barcellona

Un terremoto che squassa il calcio spagnolo dalle fondamenta. Dopo aver colpito il Barcellona, la Fifa si prepara a utilizzare il pugno di ferro anche nei confronti delle due squadre di Madrid (il Real e l'Atletico) protagoniste nella Liga e sul palcoscenico continentale (nella scorsa edizione della Champions furono loro le finaliste). La Federazione internazionale ha già pronto il blocco del mercato per un anno, un embargo deciso – come accaduto per i blaugrana, la cui punizione scadrà a gennaio del 2016 – per sanzionare violazioni al regolamento sul trasferimento di calciatori minorenni. Le irregolarità del club di Perez riguarderebbero 9 casi su 37 pratiche passate al vaglio. A dare la notizia del provvedimento già notificato alla Rfef (la federazione iberica) è stata l'emittente radiofonica ‘Cadena Ser': primi destinatari della notifica sono stati le ‘merengues' ma sul tavolo presto arriverà anche l'ingiunzione per i ‘colchoneros'. Entrambi saranno costretti a stoppare ogni operazione per le prossime due sessioni di mercato: quello prossimo, estivo, che ha termine a settembre e quello cosiddetto ‘di riparazione' previsto per a gennaio del 2016.
La consapevolezza dell'imminente decisione della Fifa, secondo un'analisi effettuata dai media spagnoli, sarebbe alla base delle recenti operazioni di calciomercato compiute dal Real nello scorso mese di gennaio: ovvero gli ingaggi del norvegese Martin Ødegaard (talento 16enne da molti definito il Messi della Scandinavia), di Marco Asensio (19enne centrocampista spagnolo che gioca nel Mallorca), di Lucas Silva (22enne mediano brasiliano del San Paolo) e del laterale destro del Porto, Danilo (23enne brasiliano, sbarcherà a Madrid a fine stagione). In questa ottica, prima che la sanzione sia ufficiale, ha un senso anche il pressing costante su De Gea del Manchester United, il portiere che il Real ha scelto per assicurare la successione a Iker Casillas.